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14 marzo 2025: convegno verso la nuova legge per il diritto all’abitare e il rent control

Roma -

10 milioni di famiglie in Italia (il 40 percento di quelle che risiedono sul suolo italiano) non possono permettersi una casa né con il mutuo né in affitto; nelle grandi città come Roma, Milano e Venezia, in cui la carenza di alloggi accessibili è pesantemente condizionata dall’esplosione incontrollata degli affitti brevi e dei contratti transitori, il peso specifico dei canoni di locazione sul reddito pro-capite oscilla dal 60 a oltre l’80 percento, mentre la media nei comuni capoluogo di tutta Italia si attesta sul 38,8 percento.

Secondo EuroStat, si parla di sovraccarico sul nucleo familiare delle spese legate alla casa quando esse superano il 40 percento del reddito disponibile. Come conseguenza dell’insostenibilità delle spese dell’abitare, in Italia ci sono stati 2,5 milioni di richieste di sfratti esecutivi negli ultimi anni, la stragrande parte dei quali per c.d. ‘morosità incolpevole’ (ossia la sopraggiunta impossibilità di pagare le spese di affitto in relazione al proprio reddito): un numero esorbitante, se si calcola che circa il 20 percento della popolazione (circa 12 milioni di persone) risiede in affitto. Questo vuol dire che, dalla scellerata abolizione della legge sull’equo canone avvenuta nel 1998 ad oggi, c’è stato circa uno sfratto esecutivo ogni 4,5 nuclei/persone singole in affitto.

Di fronte allo scenario impropriamente definitivo di “emergenza abitativa” ormai fuori controllo in Italia, e in Europa, un’ampia coalizione, fatta di movimenti per il diritto all’abitare e sindacati, si è riunita a partire dal 2021, per ragionare insieme di come agire e rispondere alla impennata di affitti e sfratti che ha fatto seguito alla scellerata abolizione della legge sull’equo canone avvenuta nel 1998, e le varie crisi abitative che si sono succedute in questi anni a livello globale anche a causa della trasformazione della casa in una merce (e prodotto finanziario) anziché in un diritto e un bene d’uso essenziale.

Da quegli incontri nasce la proposta di legge per reintrodurre il rent control in Italia e rendere effettivo ed esigibile il diritto all’abitare evocato nella costituzione, ma mai effettivamente applicato. La presenteremo nel corso di un convegno che si terrà venerdì 14 marzo 2025 presso Intifada (via di Casal Bruciato 15) a partire dalle h10. Parteciperanno parlamentari, studiose, ricercatrici e ricercatori in materia di politiche abitative che, insieme ad attiviste e attivisti provenienti da tutta Italia, discuteranno dello stato dell’arte della crisi abitativa, di esperienze di rent control in giro per il mondo (con testimonianze da Europa e Stati Uniti), turistificazione e cementificazione. Alla fine della giornata, saranno restituiti gli esiti dei tavoli di lavoro e sarà lanciata la campagna verso la nuova legge per il diritto all’abitare e il rent control.

Comitato promotore per una nuova legge sugli affitti.

Il programma completo e gli allegati dei lavori del convegno a questo link.