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8 marzo: protestiamo alla Leonardo di Cameri, fermiamo il genocidio del popolo palestinese

Novara -

L’Otto Marzo lo dedichiamo alle donne palestinesi e a tutte coloro che subiscono la violenza delle guerre del capitale.

Raccogliendo l’appello delle donne palestinesi a fare quanto in nostro potere per porre fine alla guerra genocida che uccide donne, uomini e bambini con le bombe, con la fame e con le malattie.

Protestiamo a Cameri davanti a una fabbrica di morte della Leonardo, il maggiore gruppo dell’industria bellica UE, controllato dallo stato italiano.

Protestiamo davanti alla Leonardo che trae profitti dal riarmo del governo italiano e di quelli europei, che sottrae risorse alla spesa sociale nella sanità, nella scuola, nell’ambiente.

A Cameri si producono i cacciabombardieri F-35 che costano ciascuno come centinaia di asili nido, come interi ospedali o decine di scuole, e che serviranno solo a seminare morte e sofferenze su scala industriale.

Protestiamo davanti alla Leonardo che trae profitti dalla vendita di armi all’Ucraina e a Israele, armi con le quali sono state uccise e si stanno uccidendo migliaia e migliaia di persone.

Protestiamo a Cameri contro il genocidio di Gaza e contro il sostegno del governo italiano allo stato sionista di Israele che continua a massacrare e affamare sistematicamente il popolo palestinese per imporre la pulizia etnica e la colonizzazione di tutta la Palestina.

Le donne manifestano oggi in tutto il mondo per conquistare una parità di condizioni, di dignità e indipendenza, sul lavoro, nella famiglia e nella società. A loro chiediamo che si uniscano alla lotta contro l’oppressione coloniale in Palestina e contro le guerre del capitale in Sudan e Congo che, nel silenzio di gran parte dei media, si accaniscono in primo luogo contro le donne e i bambini.

L’8 marzo manifestiamo a Cameri contro una classe capitalistica che vuole che le donne facciano più figli non per accoglierli in una società più libera, ma per avere più carne da cannone oltre che braccia e menti da sfruttare per i loro profitti.

Il nostro sciopero dell’8 marzo e la protesta a Cameri si collegano alla grande manifestazione di Milano del 24 febbraio contro il genocidio su Gaza e a fianco della resistenza palestinese. Sono un tutt’uno con le iniziative portate avanti da organizzazioni anticapitaliste in decine di paesi con le stesse parole d’ordine: per l’unione internazionale dei lavoratori contro le guerre del capitale.

Giovani Palestinesi d’Italia - USB - S.I. Cobas - CUB  - ADL Varese - FGC