Il nostro Paese sta sprofondando progressivamente in un’economia di guerra. 

Mentre a Gaza ed in Medio Oriente si assiste ad un’escalation ed al genocidio del popolo palestinese, il Governo italiano soffia sul fuoco e, come se non bastasse già l’invio di armi per la guerra in Ucraina, si mette a capo della missione navale europea “Aspides” nel Mar Rosso col pretesto di una finta azione difensiva per le navi mercantili che attraversano quella zona. 

In realtà, il nostro Paese è già in guerra nelle retrovie del conflitto mediorientale, che negli ultimi giorni si sta estendendo geograficamente anche ad altri Paesi.

Ci stanno trascinando in un’economia di guerra che comporterà la perdita di diritti sindacali acquisiti, tagli lineari ancora più pesanti su welfare e sui servizi della Pubblica Amministrazione (in primis Sanità ed Istruzione): tutto per orientare le risorse allo sforzo bellico in un’operazione di matrice imperialista e neocolonialista.

Nel contesto conflittuale dello scenario internazionale che si sta creando, il Governo italiano, anziché concentrare gli sforzi per il Cessate il fuoco immediato e per utilizzare tutti i canali diplomatici per la risoluzione delle controversie internazionali (come prevede l’art.11 della Costituzione) e per intervenire con aiuti umanitari, decide di trascinare in guerra anche il mondo accademico e della ricerca del nostro Paese. Con l’avallo del MUR e della Ministra Bernini, si decide di investire in un Accordo di cooperazione scientifica con il Governo sionista di Israele, incriminato dalla Corte Internazionale di Giustizia per genocidio e crimini di guerra.

Il 10 aprile infatti è fissata la scadenza del Bando del MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), come già anticipato con la proclamazione dello sciopero e con la notizia sul Bando MAECI.

Ebbene, a tutto questo USB Università dice NO con lo sciopero nazionale del settore Università del 9 aprile, aperto a tutte le comunità accademiche degli Atenei italiani. Lo sciopero vuole essere uno strumento per dare forza e mettere insieme le proteste che stanno crescendo in oltre 20 Atenei italiani e per far convergere le varie componenti della comunità accademica (studenti, docenti e personale TAB), in modo da fare massa critica.

BASTA con le complicità con i signori della guerra! BOICOTTIAMO IL BANDO MAECI… NOI NON CI ARRUOLIAMO! 

Il 9 aprile SCIOPERIAMO in tutta Italia per gridare il nostro "STOP AL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE!
NO ALLA COOPERAZIONE CON IL GOVERNO SIONISTA DI ISRAELE!" e ribadire anche più in generale "FUORI LA GUERRA DALL'UNIVERSITÀ!"

FIRMA L'APPELLO CONTRO IL BANDO MAECI: https://tinyurl.com/4ferr8nc

Si fa presente che anche per chi lavora da remoto o in smartworking è possibile aderire allo sciopero. In questi casi, per calcolare le ore non lavorate ai fini della trattenuta dello sciopero, si considera l'orario abituale prestato in presenza.

INIZIATIVE PRINCIPALI DEL 9 APRILE NEGLI ATENEI ITALIANI (cerca il tuo Ateneo e partecipa!)

• Roma: ore 12:00 Assemblea e raduno al Pratone della Città Universitaria della Sapienza per corteo verso la Farnesina, dove la manifestazione inizierà alle ore 15:00 
  (in mattinata varie iniziative: ore 10:00 assemblea presso Università Tor Vergata nel Prato di Lettere; ore 11:00 lezione pubblica alla Sapienza a Lettere, Villa Mirafiori) 
• Torino: ore 12:00 Sit-in al Politecnico di Torino e sciopero universitario all’Università di Torino
• Genova: ore 14:00 Assemblea pubblica in Università
• Padova: ore 14:00 Presidio durante il Senato Accademico
• Venezia: ore 12:00 Sciopero universitario in IUAV e ore 12:00 Presidio davanti al cortile del Rettorato, Palazzo Ca’ Foscari con studenti, docenti e personale TAB
• Milano: ore 12:30 Presidio di tutte le Università di Milano in Piazza Leonardo, davanti al Politecnico con sciopero di studenti, docenti e personale TAB (con conferenza stampa)
• Bologna: ore 12:30 Presidio dello sciopero della comunità accademica davanti al Rettorato in Piazza Scaravilli (studenti, docenti e personale TAB) - dalle 16:00 lezioni pubbliche fino alle 18:00 (teach-in)
• Modena: ore 12:30 Presidio dello sciopero universitario davanti al Rettorato di UniMoRe, via Università 4
• Pisa: ore 12:00 Sciopero studentesco e del personale degli Atenei di Pisa in Piazza Cavalieri 
• Siena: ore 12:00 Sciopero universitario nel Cortile del Rettorato in occasione del Senato Accademico
• Bari: ore 9:00 Università di Bari, Seduta del Senato Accademico straordinaria, atrio Ateneo (via Nicolai); ore 12:00: Sciopero universitario
• Cosenza: ore 12:00 Assemblea pubblica in UniCal durante lo sciopero accademico e lancio dell'appello contro la collaborazione scientifica Italia-Israele / aziende della guerra

In allegato il comunicato del Comitato estensore della lettera per la sospensione del bando del MAECI sulle mobilitazioni e contro la militarizzazione della ricerca e la cooperazione istituzionale con Israele.  

USB UNIVERSITÀ aderisce all’Osservatorio contro la militarizzazione delle Scuole e delle Università:   https://osservatorionomilscuola.com/ 

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