9 maggio sciopero della scuola: USB Scuola, OSA e Cambiare Rotta contro la mercificazione del sapere e della formazione
Il 9 maggio è stata una giornata importante per USB Scuola, in occasione dello sciopero del settore. La mattina abbiamo dato vita a un presidio davanti al Ministero, insieme ad altre organizzazioni sindacali e studentesche, che ha avuto al suo centro la pericolosissima deriva regionalista dell'autonomia differenziata che può creare definitivamente sistemi scolastici diversi in ogni regione e in ognuna al servizio degli imprenditori, invece che della crescita personale, sociale e culturale degli studenti. Il rischio concreto è che si sancisca definitivamente la presenza di scuole di livelli anche molto diversi tra loro, e comunque funzionali a interessi "extrascolastici".
Il pomeriggio abbiamo affiancato gli studenti di OSA e Cambiare Rotta in una iniziativa dentro la Sapienza contro i nuovi percorsi abilitanti all'insegnamento. Si tratta sempre di più di un mercimonio di titoli, viene impedito un accesso democratico alla professione docente. I percorsi 30/60 CFU non avranno qualità formativa (anche se soprattutto in relazione alle Università telematiche) e non risolveranno in alcun modo il problema del precariato.
Siamo stati ricevuti dai Prorettori Ciccarone e Barbato e l'interlocuzione proseguirà domani con la protettrice Tatti.
Siamo ben consapevoli che gran parte del marcio di questo sistema sia in capo al Ministero e alle politiche scolastiche da decenni portate avanti dai governi, ma crediamo sia importante portare la contraddizione nei luoghi del sapere, al fianco degli studenti di oggi e dei futuri lavoratori di domani.
USB Scuola