L'USB Agenzie Fiscali proclama per domani, mercoledì 22 gennaio, lo sciopero di due ore dei lavoratori della Direzione regionale Lazio e delle Direzioni provinciali di Roma, con manifestazione sotto la Direzione Lazio dalle ore 11.00.

Lo sciopero rappresenta un’occasione di forte protesta contro le politiche della spending review, che anche nelle Agenzie fiscali portano a una progressiva riduzione dei diritti dei lavoratori e al contestuale depotenziamento dei servizi per i cittadini. I lavoratori ed i cittadini sono portatori dei medesimi interessi, perché la difesa dei servizi pubblici passa attraverso la difesa di un lavoro dignitoso e viceversa.

Le scelte organizzative adottate dall’Agenzia delle Entrate, che la USB contesta radicalmente, non risolvono i disagi dei contribuenti a maggior ragione in una città come Roma, ove invece occorrerebbe ampliare i servizi alla cittadinanza.

Durante lo sciopero, dalle 11.00 alle 13.00, i lavoratori manifesteranno presso la Direzione regionale del  Lazio per ribadire, ancora una volta, la necessità di coniugare la tutela dei diritti nei posti di lavoro con il potenziamento dei servizi ai cittadini.

Le ragioni dello sciopero di domani si intrecciano anche con le scelte generali dell’Agenzia delle Entrate, che sempre nel nome della spending review chiude gli uffici pubblici territoriali, dimostrando che la vera intenzione è quella di tagliare i servizi alla cittadinanza.

L'USB ritiene necessaria una radicale inversione di tendenza: per rilanciare il settore, cui è affidato il compito di combattere l’evasione fiscale ed erogare servizi efficienti e gratuiti,  occorre abbandonare la logica dei tagli ed attuare politiche che investano sui lavoratori e potenzino i servizi per i cittadini.