Come noto, oggi abbiamo ricevuto la busta paga col relativo calcolo e importo dell'indennità sostitutiva del mancato preavviso.

Il calcolo adottato, ad una prima lettura, appare palesemente in difetto e contrario alle disposizioni di legge in materia.

Questo si aggiunge alle numerose pendenze che questa azienda ha nei confronti dei lavoratori e che con questo ultimo atto va a minare la stabilità economica degli stessi che consenta una sopravvivenza dignitosa in attesa di un reimpiego o dell'erogazione NASPI.

La mancata risposta alle nostre richieste di incontro per determinare la giusta modalità di conteggio rende il tutto ancora più grave e paradossale e andrà a generare l'ennesimo contenzioso legale monstre.

Sarà nostra cura, infatti, nel più breve tempo possibile, porre le basi per questo ennesimo ricorso legale che quasi certamente interesserà tutti i 1300 lavoratori licenziati.

Restiamo convinti, ora come prima, che contestualmente serva una mobilitazione di tutti i lavoratori che porti l'azienda e i suoi rappresentanti a sedersi ad un tavolo e discutere in tempi rapidi nell'interesse reciproco.

Sarà quindi nostra cura farvi avere entro questo fine settimana le modalità per ricorrere legalmente e le info su altre iniziative che metteremo in campo.

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