Si è tenuta lunedì 12 febbraio l’assemblea pubblica dei lavoratori in sciopero della MLE-BCube di Malpensa. Molti gli interventi sindacali, dei dirigenti e dei delegati in presidio da cinque giorni, ma anche di realtà esterne: gli studenti universitari di Cambiare Rotta e medi di OSA. USB è stata presente con delegazioni da tanti settori, privati e pubblici: sono infatti intervenuti all’assemblea anche i lavoratori di USB Logistica da Piacenza e Cremona, dove è in corso da due mesi un altro importante presidio alla Prosus e i delegati di USB Linate.

Presenti anche i dirigenti regionali e nazionali di USB Lavoro Privato e Confederale per dimostrare, fisicamente, l’importanza di questa vertenza, la necessità di superare un CCNL miserabile e offensivo per i lavoratori ma firmato e mai sottoposto alla verifica referendaria da CGIL CISL UIL e UGL.

Una necessità che verrà portata  in Prefettura a Varese, dove il Prefetto ha convocato le aziende di handling che non hanno ancora sottoscritto il contratto aziendale, compresa quindi MLE, e le organizzazioni sindacali.

L’assemblea è stata chiara: i lavoratori non molleranno fino a quando non otterranno i loro giusti riconoscimenti economici e normativi.

USB non mollerà finché i diritti dei lavoratori non verranno rispettati in pieno!