Si è svolta oggi, con la presenza di più di 200 RLS e delegati da tutta Italia, l'assemblea nazionale organizzata da Rete Iside e USB sul potenziamento del ruolo degli RLS e degli strumenti di lavoratori e lavoratrici nei posti di lavoro per garantire la tutela della salute e sicurezza. 

L'assemblea, tenutasi anche in concomitanza con il giorno di inizio della settimana Europea per la sicurezza sul lavoro, si è aperta con i saluti di Massimiliano Monnanni segretario generale del CNEL, l'avvocato Arturo Salerni del Centro di Iniziativa Giuridica, Nunzia Catalfo membro del CdA dell'Inail e ex Ministra del Lavoro, Giuliano Granato di Potere al Popolo e Francesco Mari deputato AVS.

Gli interventi, dell'USB, di Rete Iside e di decine di RLS e delegati, hanno messo al centro proposte concrete per affrontare la drammatica situazione che si vive sui posti di lavoro: dalla necessità di introdurre strumenti di deterrenza come il reato di omicidio sul lavoro, la messa in discussione del sistema degli appalti, l'implementazione delle tutele nei confronti degli stessi RLS che spesso hanno le mani legate, la necessità di un Election Day in cui, a livello nazionale, tutti i lavoratori in ogni posto di lavoro hanno la possibilità di eleggere i Rappresentanti della Sicurezza alla proposta, per il 28 Aprile, giornata mondiale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro di istituire un Denuncia Day, giornata in cui tutti i delegati e RLS possano produrre denunce sulle mancanze nell'applicazione delle norme in materia di sicurezza, agli Ispettorati e all'autorità giudiziaria. 

Questa assemblea segna un passo decisivo: basta con la ritualità delle giornate o settimane che in difesa dei lavoratori esprimono solo pareri, basta con le lacrime da coccodrillo quando ci sono vittime. Di fronte alla strage quotidiana degli omicidi, delle lesioni gravi e delle malattie professionali servono misure concrete per tutti i settori lavorativi.

Union Sindacale di Base

Rete Iside