Basta discriminazioni dei cittadini stranieri residenti a Roma: USB migranti incontra l'assessore ai servizi anagrafici del comune di Roma
Da settimane come USB, affianco delle comunità migranti di Roma, stiamo denunciando la grave situazione che riguarda la richiesta di rilascio delle carte di identità ai cittadini richiedenti asilo residenti nel Comune di Roma.
Una situazione di discriminazione, che vede una disparità di trattamento tra altri cittadini e i richiedenti protezione internazionale: questi ultimi infatti sono gli unici residenti a Roma che non possono chiedere il rilascio di C.I. in tutti i Municipi, ma soltanto all'Anagrafe Centrale di via Petroselli.
Dopo settimane di volantinaggi, video-inchieste e lettere siamo riusciti ad ottenere un incontro su questo tema con l'assessore al Personale, Servizi anagrafici ed elettorali del Comune di Roma e con il direttore dell'anagrafe centrale del Comune.
Una delegazione del nostro sindacato, assieme ad alcuni rappresentanti delle comunità straniere di Roma, sono state accolte alla sede dell'assessorato al Campidoglio per discutere di questa vergognosa situazione.
Abbiamo chiesto all'assessore una soluzione definitiva ad un problema che vede cittadini romani di origine straniera dover fare la fila dalle prime ore del mattino per vedersi assicurato un appuntamento per il rilascio della carta d'identità. Gli stessi infatti non possono prenotare, come tutti gli altri online il proprio appuntamento ma devono recarsi alla sede di via Petroselli tutti i lunedì e i mercoledì mattina per pochissime ore, con solo i primi fortunati che si assicurano un appuntamento. Una lotteria che dei diritti che abbiamo chiesto di risolvere immediatamente!
Inoltre abbiamo segnalato le problematiche emerse in alcuni Municipi riguardo la richiesta di registrazione della residenza virtuale, che in alcuni territori del Comune è particolarmente difficoltosa a causa della richiesta di documentazione non prevista dalla norma.
L'assessore si è impegnato a trovare una soluzione concreta a queste problematiche nelle prossime settimane, con una riorganizzazione dei servizi che tenga conto delle nostre richieste. SHa dunque promesso di darci delle risposte nel breve periodo. Continueremo a monitorare questa situazione, fiduciosi che verrà trovata una soluzione, ma consapevoli che qual'ora non dovessimo ricevere riscontro riprenderemo immediatamente la nostra mobilitazione.
Tutto questo dimostra che soltanto la lotta e l'organizzazione possono ottenere qualcosa: senza questi elementi non avremmo mai ottenuto questo tavolo ed un riscontro alla nostra denuncia.
Questa organizzazione e questa lotta le porteremo in piazza anche questa settimana, venerdì 13 dicembre, al corteo che vedrà sfilare anche un corposo spezzone di lavoratrici e lavoratori migranti nella giornata di sciopero generale e nazionale indetta dal sindacato USB.
Invitiamo dunque tutte le comunità straniere d'Italia ad unirsi al nostro sciopero ed al nostro corteo, con i seguenti luoghi e orari di ritrovo:
ROMA, Piazzale Tiburtino - ore 9.30
MILANO, Porta Venezia - ore 10.00
USB MIGRANTI