COMUNICATO STAMPA

È stato fissato per domani alle 10.30 l’incontro richiesto dall’USB ai Questori della Camera dei Deputati sulla vertenza dei lavoratori in appalto presso i Palazzi Marini.

 

Si tratta di 265 lavoratori della Milano 90 impegnati nella mensa e nei servizi di pulizia, licenziati dall’azienda a motivo del recesso anticipato del contratto da parte della Camera, che ora si trovano senza alcuna prospettiva di ricollocazione.

 

Secondo l’USB, la Camera dei Deputati non può non assumersi le proprie responsabilità: centinaia di lavoratori hanno perso il posto a causa di una politica di tagli che in realtà ricade solo sulle fasce più deboli. Inoltre la quasi totalità di questi licenziati, oltre ad essere l’unica fonte di reddito per il  proprio nucleo familiare, vista l’età anagrafica difficilmente riuscirà a trovare un’altra occupazione.

 

L’USB, al fianco dei lavoratori in appalto, chiede dunque un piano di intervento immediato che preveda il reintegro dei 265 licenziati, i quali per decenni hanno diligentemente prestato servizio presso la Camera.

 

Una delegazione di lavoratori sarà presente sotto Palazzo Montecitorio.