CHI CERCA LA RICERCA…. TROVA I PRECARI
UN DOCUMENTARIO PER SMONTARE LA BALLA DELLA FUGA DEI CERVELLI E RILANCIARE LE LOTTE A DIFESA DELLA RICERCA PUBBLICA E PER L’ASSUNZIONE DEI LAVORATORI PRECARI DELLA RICERCA
Lunedì 5 ottobre. Roma, Istituto Superiore di Sanità, Aula Pocchiari.
Viale Regina Elena 299 - Ore 10.00 Proiezione documentario “Cerca la Ricerca”
a seguire dibattito con i lavoratori ed esponenti politici
Lunedì 5 ottobre a Roma, presso l’Istituto Superiore di Sanità, verrà presentato il documentario “CERCA LA RICERCA”, realizzato dalla USI/RdB nel corso della carovana metropolitana della Ricerca, che nel giugno scorso ha visto la partecipazione di centinaia di lavoratori precari degli enti di ricerca pubblici. Il trailer del documentario è visibile nel sito www.usirdbiss.com. “Questo film vuole essere uno strumento di discussione che riporti a galla la realtà della ricerca pubblica e rilanci la lotta sulla questione precariato”, spiega Claudio Argentini, della Segreteria nazionale USI/RdB Ricerca. "Abbiamo voluto raccontare chi sono i precari della ricerca, in modo da smontare lo stereotipo del cervello costretto all’espatrio, perché la ricerca è altra cosa. Sono persone che sbarcano il lunario da decenni, sfruttati con contratti illegali; professionalità cognitive e non, che hanno vissuto in prima persona la truffa dei concorsi; lavoratori che mettono a disposizione la loro professionalità ed il loro intelletto e pretendono in cambio dignità e diritti e che solo lottando hanno assicurato vita alla ricerca pubblica". Alla proiezione del documentario seguirà un’assemblea nazionale dei lavoratori del settore, a cui sono stati invitati diversi esponenti politici. “Siamo certi - afferma Argentini - che dall’assemblea emergerà la presa di coscienza, la rabbia e la voglia di lottare dei precari contro un sistema che nega loro un futuro e affossa la ricerca pubblica. In questi giorni assistiamo infatti al paradosso per cui il Governo ha varato un piano per il rientro dei cosiddetti cervelli, che costa poco e non serve a niente, mentre a tutela dei soliti noti sta realizzando l’indulto per la delinquenza finanziaria. Ebbene, ai Ministri Tremonti e Brunetta, ai parlamentari e alla politica in genere chiediamo di avere uno scatto di dignità e fare finalmente qualcosa nell’interesse del Paese: rilanciare la ricerca pubblica con un piano di investimenti ed l’assunzione dei precari storici”, conclude il dirigente Usi/RdB. I precari della ricerca saranno in piazza il 3 ottobre, aderendo alla manifestazione dei precari della scuola che terminerà al MIUR, e per lo sciopero del 23 ottobre con il Patto di Base, per lanciare al Governo il chiaro segnale che non intendono assistere alla loro progressiva emarginazione.