Attivisti sociali, delegati sindacali e militanti della sinistra, provenienti da tutta Italia, si sono dati appuntamento domani a Roma per discutere insieme di come dare continuità a quella vasta opposizione che il 27 ottobre scorso si è espressa con forza contro la politica del governo Monti, dando vita alla riuscita manifestazione nazionale del ‘No Monti Day’.

 

L’Assemblea nazionale si terrà presso il Centro congressi Cavour, in via Cavour 50/A, a partire dalle ore 10.00. Fra i promotori: Comitato NO DEBITO, USB, Rete 28 Aprile, Cobas, Unicobas, PRC, PCL, Sinistra Critica, Alternativa e Rete dei Comunisti.

 

Obiettivo dell’Assemblea, definire una vera e propria ‘AGENDA NO MONTI’, che costituisca una piattaforma alternativa e comune a tutte le forze che intendono opporsi alle politiche di austerità e massacro sociale del “governo dei tecnici”, di chi lo ha sostenuto e di chi voglia raccoglierne l’eredità.  

 

Fra i punti al centro del dibattito, una politica di pace e di rifiuto della guerra, con il ritiro delle truppe da tutte le missioni; la disdetta del Fiscal Compact e di tutti i patti di austerità, rigore e massacro sociale assunti in Europa; la cancellazione delle controriforme sociali e degli accordi di concertazione sindacale; la rivendicazione della intangibilità dei beni comuni; la democrazia rappresentativa, nei luoghi di lavoro come in parlamento.