Genova: assemblea USB Lavoro Privato 25 maggio. Il modello genovese: dalla corruzione alla democrazia sui posti di lavoro
Incontro con l'autorità portuale di Genova: riprese le relazioni ma la lotta per i diritti dei lavoratori del porto continua. Dopo l'occupazione della sala del consiglio di palazzo San Giorgio, sede dell'autorità portuale di Genova, fatta ieri dai lavoratori e lavoratrici portuali organizzati con USB, oggi di è svolto l'incontro con l'AdSP alla presenza del presidente Piacenza.
Dopo quasi 3 ore di discussione e l'illustrazione dello stato di profonda insoddisfazione da parte delle maestranze portuali rispetto la situazione attuale, si è giunti alla firma di un verbale d'incontro che segna la ripresa di relazioni con l'autorità sui temi ovviamente di sua pertinenza, come la sicurezza, l'applicazione della legge 84/94 e la situazione dei lavoratori del Porto.
Un passo che consideriamo positivo dal punto di vista politico per le relazioni nel porto più importante d'Italia ma che verificheremo nelle riunioni che seguiranno le nostre richieste.
Infatti, USB conferma le iniziative già lanciate sul tema della democrazia, della sicurezza, dei salari e dei diritti a Genova come in tutti i porti italiani a partire dall'assemblea pubblica indetta per il 25 maggio prossimo a Genova presso il CAP di via Albertazzi.
USB Lavoro Privato Genova