GIUSTIZIA: 25 NOVEMBRE SCIOPERO NAZIONALE IN TUTTI GLI UFFICI GIUDIZIARI. DALLE 10.30 ALLE 12.30
In tutta Italia volantinaggi, presidi davanti ai tribunali, assemblee aperte ai cittadini
Nell’ambito delle iniziative di lotta proclamate dalla RdB/USB P.I. settore Giustizia, giovedì 25 novembre in tutti gli uffici giudiziari verrà effettuato uno sciopero nazionale di due ore, dalle 10.30 alle 12.30. L’astensione dal lavoro sarà accompagnata da numerose iniziative in tutta Italia, mirate a coinvolgere i cittadini nella difesa e nel rilancio di una funzione fondamentale dello Stato.
Dopo 15 anni di politiche di smantellamento del servizio Giustizia la situazione è sotto gli occhi di tutti: riforme schizofreniche che hanno dilatato i tempi e aumentato i carichi di lavoro; riduzione delle piante organiche passate dalle 53.000 unità del 1995 alle attuali 40.000; tagli al bilancio di funzionamento degli uffici; blocco delle assunzioni reiterato da tutte le Finanziarie.
E mentre i politici si sono sentiti liberi di distruggere il servizio Giustizia, i lavoratori sono costretti quotidianamente a chiedere scusa per lo sfascio mentre, insieme ai cittadini, pagano il prezzo dei disagi.
Semplificazione delle procedure e formazione del personale; assunzione di personale a fronte delle gravi carenze di organico; investimenti in strutture, strumenti e tecnologia; blocco delle esternalizzazioni e della privatizzazione del servizio; valorizzazione delle professionalità: questa la piattaforma che i lavoratori della Giustizia con RdB/USB P.I. proporranno all’utenza attraverso volantinaggi, presidi davanti ai tribunali, assemblee aperte ai cittadini, con l’obiettivo di saldare la lotta dei lavoratori della Giustizia alle legittime aspettative dell’utenza, ingiustamente penalizzata da una gestione irriguardosa del diritto costituzionalmente garantito.
Fra le iniziative previste in occasione dello sciopero ricordiamo: a Roma presidio davanti al Tribunale Civile di Viale Giulio Cesare; a Torino presidio davanti al Palazzo di Giustizia; a Palermo presidio in Piazzetta della Memoria, tutte fra le 10.30 e le 12.30.
Prosegue intanto l’astensione dal lavoro straordinario, indetta dalla RdB/USB P.I. dal 15 novembre al 14 dicembre.