Si sta consolidando un modello di azienda pubblicamente coinvolta nel benessere delle persone e dell’ambiente, che all’interno delle proprie mura agisce in modi “meno etici” nei confronti dei propri dipendenti. Non ci sorprende ciò che recentemente è accaduto nel Gruppo Health Italia, e che vede danneggiati e discriminati i lavoratori MBA Mutua in merito all’aumento, già di per sé esiguo dei buoni pasto.

In questi tempi di forte crisi economica, ogni elemento di sollievo alla spesa e al costo della vita è fondamentale. Per questo riteniamo inaccettabile e discriminatoria la scelta di aumentare il buono pasto dal mese in corso solo ad una parte delle aziende del Gruppo.

Se a questo aggiungiamo che, a dicembre 2024, erano stati proprio i lavoratori e le lavoratrici MBA Mutua a sollevare -per il tramite di USB- la richiesta di un aumento dei buoni pasto, e che proprio questi lavoratori siano stati informati degli aumenti approvati nel gruppo e ne siano stati esclusi, è evidente se non altro il carattere discriminatorio di questa posizione assunta dall’azienda.

In un recente incontro con il Direttore Generale, la nostra organizzazione sindacale è stata rassicurata che verranno presto adeguate le stesse condizioni a tutte le aziende, MBA MUTUA inclusa.

Ma è inevitabile ravvisare in questa discriminazione anche un carattere antisindacale che non è possibile tollerare e che ci costringe a valutare azioni di protesta oltre che di denuncia.

USB Federazione Roma