AREA STAMPA

Dipartimento Comunicazione

Tel./Phone:
(+39) 3456712454

Fax:
(+39) 06 54070448

e-mail:
areastampa@usb.it

Roma, via dell'Aeroporto 129

Argomento:

Il 26 maggio sciopero dei lavoratori Gesam, del servizio raccolta rifiuti di Santa Marinella

Roma -

USB dopo aver tentato inutilmente per oltre due mesi di aver risposte concrete ed esaurienti ai molteplici problemi che affliggono il personale dipendente della GESAM SrL addetta alla raccolta dei rifiuti nel comune di Santa Marinella, dopo aver accolto la richiesta del Sindaco di  sospender l'agitazione già indetta per il 5 maggio scorso si vede costretta, alla luce di una inutile attesa di risolvere le problematiche con GESAM, A PROCLAMARE PER IL 26 MAGGIO una giornata di sciopero per tutti i lavoratori.

Alla base di questa decisione:

  • Le condizioni inaccettabili e in violazione delle norme di sicurezza in cui i lavoratori obbligati a lavorare dopo il sequestro parte dell’area del centro servizi durante le  operazione di trasbordo dei rifiuti.
  • Mancata verifica congiunta e ricalibrazione dei giri come già concordato. 
  • L’inosservanza dei livelli di portata massima del carico dei mezzi con rischio dei lavoratori e in violazione del codice della strada.
  • Mezzi inefficienti che non vengono lavati e igienizzati come previsto.
  • Mancanza a bordo dei mezzi dei libretti di circolazione e certificato di assicurazione,
  • Modifica del documento di valutazione dei rischi a causa del cambio delle modalità operative conseguenti al passaggio al monoperatore,
  • Inquadramento al 3° livello per i lavoratori del servizio raccolta porta a porta,
  • Uso arbitrario del sistema satellitare per il controllo dei mezzi,
  • Pressioni e minacce di contestazioni disciplinari ai danni dei dipendenti da parte di una persona di cui non si conosce la collocazione all'interno dell'azienda,
  • Mancata affissione in bacheca della pianta organica.
  • Subappalto non conforme alle norme vigenti. 
  • Altra forte motivazione di sciopero è la sospensione dal lavoro del Rappresentante della Sicurezza eletto dai lavoratori, sotto attacco per aver presentato all'azienda e agli organi competenti le molteplici carenza in tema di sicurezza e per aver operato a tutela della salute dei lavoratori