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Incendio a Torretta Antonacci, strage sfiorata per poco! Ora basta: vogliamo case e documenti per tutti

Foggia -

All'alba di stamane, ennesimo incendio nell'insediamento informale di Torretta Antonacci: baracche in fumo, decine di senza setto, ma fortunatamente nessun ferito. Ora basta: case e documenti per tutti

Alle prime luci dell'alba di oggi 11 luglio 2024 nell'insediamento di Torretta Antonacci è divampato un incendio tra le baracche del cosiddetto quartiere "Bamako" (per l'alta incidenza di maliani dimoranti): gli abitanti hanno organizzato una catena umana dall'unica fontana presente nell'insediamento fino all'incendio, riuscendo dopo oltre due ore a domare le fiamme.

Il bilancio è piuttosto grave: una decina di baracche hanno preso fuoco, coinvolgendo all'incirca cinquanta braccianti che adesso non hanno più un tetto seppur precario e fatiscente e soprattutto hanno visto andare in fumo tutto quello che loro avevano, compresi i documenti, i permessi di soggiorno, i passaporti, rendendo ancora più complicata la loro posizione giuridico-amministrativa.

Fortunatamente non ci sono stati morti, come purtroppo avvenuto in più occasione in incidenti analoghi, ma solo alcuni intossicati.

La responsabilità di quest'ennesima tragedia è in primo luogo delle istituzioni, che continuano incuranti a ignorare le voci di dissenso e di disperazione di chi è costretto a vivere nelle baracche infuocate d'estate e gelide d'inverno.

È una mancata strage, ma deve essere un campanello di allarme perchè non si deve attendere il sangue nelle campagne per indignarsi e intervenire, ma vanno presi subito i provvedimenti adeguati: è da luglio 2023 che abbiamo presentato alle istituzioni locali un piano di intervento per il superamento del degrado che caratterizza l'insediamento informale di Torretta Antonacci attraverso il finanziamento PNRR assegnato a questo scopo al comune di San Severo di 29 milioni di euro: a tal proposito invitiamo il prefetto e il commissario straordinario governativo sui fondi PNRR per il superamento dei ghetti a convocarci ad horas nel caso in cui intenda realmente affrontare la questione, invece di ascoltare sigle confederali che per anni non hanno messo mai piede nel campo di Torretta Antonacci e rappresentano per i lavoratori di Torretta purtroppo un problema e non una soluzione.

Chiediamo urgentemente alla Regione Puglia un numero congruo di moduli aggiuntivi per i braccianti rimasti senza un tetto, da installare presso la limitrofa foresteria regionale per i lavoratori agricoli stagionali: non può essere la soluzione definitiva, ma intanto nell'estate torrida non si può lasciare per strada chi si spezza la schiena dall'alba al tramonto nelle campagne del foggiano per portare il cibo sulle nostre tavole.

Oggi pomeriggio alle ore 17.00 è indetta una assemblea straordinaria a Torretta Antonacci con tutti gli abitanti della foresteria e dell'insediamento informale per decidere insieme le mobilitazioni da mettere in campo per ridare diritti e dignità agli invisibili delle campagne.

 

USB LAVORO AGRICOLO