INPS: CONTINUANO I "NO MASTRAPASQUA DAY"
DOMANI A ROMA PRESSO SEDE DI VIA DELL’AMBA ARADAM – ORE 8.30/13.30
Successo della petizione popolare promossa da USB
Troppe poltrone per un solo manager. La scritta campeggia sulle locandine che l’USB ha preparato per pubblicizzare la raccolta di firme tra gli utenti dell’INPS a sostegno della richiesta di una norma di legge che impedisca ai manager pubblici di cumulare incarichi in società private, anche in quelle a capitale pubblico.
“Antonio Mastrapasqua è l’emblema di questa particolare forma di collezionismo – dichiara Luigi Romagnoli, coordinatore nazionale USB INPS – oltre a essere Presidente dell’INPS, infatti, è vice Presidente di Equitalia, Presidente del Fondo immobiliare IDEA FIMIT, Direttore amministrativo dell’Ospedale israelitico di Roma e sindaco in molte società private”.
Prosegue il delegato USB: “Con la petizione popolare che abbiamo promosso proponiamo che i manager pubblici abbiano un solo incarico, anche se chiamati a guidare società partecipate, e che si stabilisca un tetto alla retribuzione dei vertici delle società a capitale pubblico. Solo da Equitalia Mastrapasqua percepisce circa € 540.000 all’anno, grazie ad una moltiplicazione degli incarichi all’interno della società di riscossione”.
“L’iniziativa – conclude Luigi Romagnoli – sta trovando condivisione e grande partecipazione tra gli utenti. Su questa battaglia abbiamo trovato il sostegno dell’IDV e al “No Mastrapasqua Day” di domani, 26 settembre, presso la sede metropolitana INPS di via dell’Amba Aradam a Roma, abbiamo invitato il senatore Lannutti, impegnato spesso in Parlamento in interventi sull’attività dell’INPS e sulle contraddizioni del suo presidente”.