AREA STAMPA

Dipartimento Comunicazione

Tel./Phone:
(+39) 3456712454

Fax:
(+39) 06 54070448

e-mail:
areastampa@usb.it

Roma, via dell'Aeroporto 129

Argomento:

JSW, i soldi dello Stato devono servire per tutti i lavoratori e non per ripianare i debiti

Nazionale -

Sembra che Invitalia entrerà al 49% nel capitale sociale di JSW, e che il piano industriale dovrebbe essere presentato entro fine anno accompagnato dal prolungamento degli ammortizzatori sociali. Come USB ribadiamo la nostra posizione: l'ingresso di Invitalia deve servire per fare investimenti seri sugli impianti e per permettere a tutti i lavoratori di tornare al lavoro, non per ripianare i debiti della multinazionale. Debiti che in realtà non esistono in quanto la stessa fa milioni di euro di utili salvo poi lamentare perdite su Piombino.

Gli investimenti di Stato devono avere lo scopo di far rifiorire la seconda acciaieria d'Italia e renderla produttiva, con impianti moderni e all'avanguardia, autonoma produttivamente, e con impatto ambientale ridotto al minimo. Inoltre, bonifiche e smantellamenti. I lavoratori hanno diritto a tornare nel loro posto di lavoro con un salario dignitoso, dopo più di 7 anni di cassa integrazione. 
Fino a quando tutti i lavoratori non saranno reinseriti (soprattutto quelli dimenticati in cassa integrazione) dovranno essere prolungati gli ammortizzatori sociali con integrazione di salario come avviene a Genova.

Non possiamo accettare che i soldi pubblici servano per ripianare i debiti o per far licenziare i lavoratori. Uno Stato o un Governo serio dovrebbero mettere al centro i lavoratori (e non la politica del lavoro come piace a Confindustria), riprendere in mano il settore industriale abbandonato da decenni di svendita e di privatizzazioni. 

I danni che le multinazionali hanno fatto nel nostro Paese sono ormai sotto gli occhi di tutti. Multinazionali che prendono gli impianti per poi lasciarli come un rottame e chiedere aiuti di Stato per fare cassa.

L’11 ottobre, in occasione dello sciopero generale nazionale indetto da tutto il sindacalismo conflittuale, saremo a Roma di fronte al Mise insieme ai lavoratori di tutte le aziende in “crisi”, come la GKN e Alitalia, È ora di alzare la testa
 

USB Piombino Lavoro Privato