KSM licenzia delegato dell'USB per le lotte a difesa dei diritti dei lavoratori. 9 ottobre ore 17.00 fissata l'assemblea per confrontarsi sui licenziamenti avviati
La USB PALERMO esprime piena e determinata solidarietà a Paolo Leto, lavoratore della Ksm S.p.a., licenziato per aver condotto una battaglia sindacale a tutela dei diritti suoi e dei colleghi contro le politiche dell’azienda dell settore della vigilanza privata.
Leto, nell’esercizio della sua funzione di RSA sindacale dell’USB, da mesi porta avanti la lotta contro l’utilizzo spregiudicato, da parte della Ksm, dei “turni frazionati” da assegnare ai propri operatori, contrattualmente non previsti. Per ragioni interne all’organizzazione aziendale, Ksm sta forzando le disposizioni del Ccnl di riferimento in tema di regolamentazione degli orari di lavoro programmato, utilizzando con sempre maggiore frequenza giornate lavorative “spezzate”. I turni “spezzati” risultano altamente lesivi dei diritti dei lavoratori del comparto sicurezza, i quali dotati di divisa e arma da fuoco sono di fatto impossibilitati ad utilizzare le ore di buco tra un turno e un altro, in assenza di spogliatoi e buoni pasto.
A ciò si aggiungono gli aggravi di “spesa” per i lavoratori, costretti spesso a muoversi tra un sito di lavoro e l’altro a proprie spese.
Ksm fino ad oggi ha applicato un modello di gestione e comunicazione delle turnazioni su base quotidiana, con i lavoratori che vengono a conoscenza del proprio turno “spezzato” solo nel pomeriggio del giorno precedente, impedendo l’organizzazione della propria esistenza al di fuori del lavoro.
Per queste ragioni abbiamo sempre e continueremo a sostenere Paolo anche dopo il licenziamento, pretendendone l’immediato reintegro.
L’USB lancia, dunque, un’assemblea con i lavoratori della Ksm di Palermo per confrontarsi sui licenziamenti avviati nei confronti di chi difende i diritti dei lavoratori, trovando le soluzioni per le tante problematiche che i dipendenti sono costretti a vivere.
L’appuntamento è in sede USB ( via Michele Cipolla 78) questo mercoledì, 9 ottobre, alle ore 17.00.
La condizione lavorativa per i dipendenti del settore diventa sempre più insostenibili: basse paghe, orari difficili in un contesto assai stressante vista la natura del servizio svolto, scarsi diritti. Per tutto questo lotteremo sempre accanto a Paolo, ai nostri iscritti e a quanti vogliono un lavoro dignitoso e rispettoso dei lavoratori.
USB Palermo
Federazione Lavoro Privato