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Le cooperative della logistica devono pagare la malattia al 100%, vittoria USB anche in appello a Bologna. Ora la lotta si sposta sul piano nazionale!

Bologna -

La Corte di Appello di Bologna ha sentenziato, avverso il ricorso della “cooperativa” San Martino (appaltatrice di Ikea a Piacenza) contro un verdetto del Tribunale di Piacenza, che i soci lavoratori di coop hanno diritto al riconoscimento dell’intera indennità di malattia come tutti gli altri dipendenti.

Un successo per i lavoratori dovuto alla caparbia offensiva giuridica dell'ufficio legale di USB e alla militante competenza dell’avvocato Jacobo Sanchez.

A tutt’oggi, utilizzando gli arzigogoli sottoscritti dai sindacati complici nell'articolo 63 del Ccnl Trasporto merci e logistica, le cooperative si avvalevano della possibilità di non integrare al 100% la quota spettante al datore di lavoro dell’indennità di malattia.

Pertanto, quando si ammalano, i soci lavoratori trovano in busta paga solo la quota pagata dall’Inps (nulla per i primi tre giorni e poi una percentuale che va dalla metà a un terzo in meno dello stipendio, a seconda dei giorni di malattia fatti).

Questo assurdo favore fatto alle cooperative dal sistema malato degli appalti ha prodotto stipendi di 500/600€ mensili per i tanti ammalati di Covid durante il picco di pandemia e produce soprattutto il lavoro “forzato” di chi, pur non stando bene, va al lavoro ugualmente per non vedersi decurtare i salari da fame di un facchino.

Se in Italia si registra il triste primato di incidenti e assassinii sul lavoro ciò è dovuto anche a queste condizioni.

La nuova vittoria legale di USB afferma un principio di civiltà giuridica e cioè che chi fa lo stesso lavoro deve avere lo stesso trattamento economico e normativo.

Una vittoria che è anche un ceffone sonoro a chi, nascondendosi dietro le chiacchiere del mutualismo e della solidarietà per pagare meno tasse e concorrere a basso prezzo negli appalti, specula sulla salute dei lavoratori.

Ora USB si appresta alla battaglia sul piano nazionale perché i “padroni cooperatori” paghino quanto hanno sottratto in tutti questi anni.

Con USB contro il sistema degli appalti, per il diritto alla salute, per il diritto alla sicurezza, per riprendere potere di acquisto

#SCHIAVIMAI

 

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