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MEMORANDUM SU SCUOLA UNIVERSITA' E RICERCA: LAVORATORI SORVEGLIATI SPECIALI, PRECARI FERMI UN ALTRO GIRO

In tutta fretta Governo, Cgil, Cisl, Uil e sindacati autonomi hanno varato la “Intesa per la conoscenza”, un memorandum per i settori Scuola, Università e Ricerca.

Roma -

Le RdB-CUB P.I., che non hanno mai condiviso, e di conseguenza non hanno sottoscritto, il Memorandum sulla Pubblica Amministrazione dello scorso 6 aprile perché contrarie al progetto di smantellamento della Pubblica Amministrazione di cui il memorandum è espressione, sono fortemente critiche anche nei confronti di questa recente intesa.

 

Infatti anche in questo memorandum vengono ribaditi due vincoli all'azione del sindacato: i lavoratori pubblici vanno sottoposti a sorveglianza speciale, i sindacati firmatari (Cgil, Cisl, Confsal, Uil, Cgu,  Snals-Confsal, Gilda/Unams) si fanno parte diligente nel sostenere contrattualmente il governo in questa presunta opera di risanamento della Pubblica Amministrazione.

 

In quanto ai progetti di riorganizzazione della P. A., e più ancora dei promessi progetti di rilancio del sistema Scuola, Università e Ricerca Pubblica, si rimane alle dichiarazioni di intenti: non una parola sugli investimenti necessari per tirar fuori il settore dalla crisi, non una parola sui guasti di vent'anni di “riforme” privatizzatrici e autonomistiche, sul blocco di fatto delle assunzioni tecnico-amministrative, sul blocco del salario e della contrattazione integrativa.

Ultima e ancor più grave la questione precariato, per cui governo e sindacati firmatari sottoscrivono una dichiarazione di lotta condivisa ma nessun impegno concreto.

 

Le RdB-CUB P.I. annunciano pertanto la mobilitazione dei lavoratori dei settori interessati, affinché già dal Dpef  si avviino politiche in controtendenza rispetto a quelle fin qui perseguite, per la destinazione di risorse che consentano il rilancio  del settore e per la stabilizzazione di tutti i precari.