MIGRANTI: SOUMAHORO (CISPM E USB), A VERTICE MALTA LA UE LI METTE ALL'ASTA DI FRONTE AI DIRIGENTI AFRICANI. IN ARRIVO CAMPAGNA DI LOTTE IN AFRICA ED EUROPA
COMUNICATO STAMPA
“Come emerge dal vertice da oggi in corso a Malta, siamo davanti ad una vera messa all’asta dei migranti da parte dell’Unione Europea in quanto merce di scambio con i capi di Stato e di governo africani”, è la denuncia di Aboubakar Soumahoro, portavoce della CISPM (Coalizione Internazionale Sans-papiers, Migranti, Rifugiati e Richiedenti asilo) e membro dell’Esecutivo nazionale USB.
Prosegue Soumahoro: “La creazione da parte della UE di un Fondo Fiduciario d’urgenza per l’Africa, con una dotazione di 1,8 miliardi in cambio delle deportazioni dei migranti africani, è l’emblema della nuova politica diplomatica anti migranti a carattere colonialista dell’Europa”.
“L’attivismo del Presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi, esprime tutta la decadenza e l’ipocrisia della politica del governo italiano – attacca Soumahoro - perché dell’accordo che si prefigura a Malta ci saranno ricadute drammaticamente pericolose sul piano dell’incolumità fisica dei migranti e le persone verranno rimandate nelle mani dei loro boia dai quali sono fuggite. Inoltre, con queste deportazioni, i migranti saranno rimandati nell’inferno prodotto dalle guerre e le politiche del Fondo Monetario Internazionale”.
Annuncia il portavoce CISPM: “Siamo lavorando proprio in queste ore con le associazioni e movimenti in Africa per la condivisione di azioni contro queste politiche anti umane. Perché solo la generalizzazione e l’internalizzazione della lotta, attraverso una campagna di informazione diffusa, consentirà di smascherare i veri responsabili politici e morali del crimine in corso”, conclude Soumahoro.