Un'altra grande giornata di mobilitazione dei tirocinanti e delle tirocinanti calabresi, con cui oggi abbiamo bloccato l'accesso all'aeroporto. In centinaia hanno dimostrato la determinazione e la volontà di vedersi riconoscere dei diritti basilari.

Avevamo annunciato che sarebbe stata una mobilitazione permanente e così sarà. Oggi abbiamo incontrato la prefettura di Catanzaro, richiedendo un incontro urgente al Governo rispetto alla questione della contrattualizzazione e avremo notizie entro 48 ore.

Lo stato di agitazione inaugurato questa mattina continuerà senza arrestarsi nei prossimi giorni, perché finché la contrattualizzazione non riguarderà tutti e tutte non intendiamo interrompere la mobilitazione permanente.

Non ci lasciamo piegare dal muro di gomma e da domani l'USB proclama uno sciopero permanente in tutti i comuni e gli enti ministeriali interessati dai tirocini. Se si fermano i tirocinanti si ferma la pubblica amministrazione e questo deve essere chiaro a tutti, consiglieri, sindaci e cittadini.

In serata ci è pervenuta notizia che sono stati dichiarati inammissibili gli emendamenti presentati da Cannizzaro e anche quelli della Ferro. Ciò significa che allo stato attuale tutti i tirocinanti sono fuori da qualsiasi forma di contrattualizzazione e proroga all'interno del futuro Decreto Sostegni Bis.

Questo conferma la miopia politica dei nostri rappresentanti politici regionali e nazionali ed è per questo che, oltre agli scioperi dei prossimi giorni, VENERDÌ 18 GIUGNO CI RITROVEREMO A REGGIO CALABRIA IN OCCASIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE PREVISTO PER LE ORE 13. Andremo lì per manifestare tutto il dissenso e la rabbia dei tirocinanti, che per l'ennesima volta sono stati presi in giro dalla politica.

TUTTI UNITI PER LA CONTRATTUALIZZAZIONE

Resisteremo sempre un minuto in più di loro.

USB TIROCINANTI CALABRIA