Nonostante la dirigenza Piaggio avesse chiuso qualsiasi spazio di democrazia all’interno dello stabilimento Piaggio di Pontedera, poco meno di 600 operai e operaie hanno votato la piattaforma alternativa a Fim, Fiom, Uilm per il contratto integrativo, dopo l’assemblea tenutasi in sciopero di fronte alla direzione aziendale della storica fabbrica della Valdera.

In Piaggio il contratto integrativo sottoscritto da Fim, Fiom, Uilm tre anni fa è ormai scaduto. Un accordo aziendale che in cambio di pochi spiccioli di “premio”, tra l’altro impossibile da ottenere per intero, visti gli alti parametri imposti dall’azienda e accettati dai sindacati complici, aveva determinato un ulteriore restringimento degli spazi di democrazia sindacale per salvaguardare gli ultimi spazi di rappresentanza, o meglio dire di sopravvivenza, delle organizzazioni firmatarie.

In queste settimane, complice anche l’aumento vertiginoso dell’inflazione reale e gli enormi utili che la multinazionale Piaggio continua a macinare, come Unione Sindacale di Base abbiamo lavorato ad una piattaforma condivisa con iscritti e lavoratori. Non solo sacrosante richieste salariali ma anche miglioramenti dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro e introduzione di criteri certi e definiti per la stabilizzazione dei numerosi contratti a termine.

Come previsto in questi casi la nostra RSU aveva richiesto assemblea sindacale all’interno dello stabilimento per presentare il lavoro svolto e mettere in votazione la piattaforma. La dirigenza Piaggio ha negato la possibilità di svolgere tale assemblea. Una decisione gravissima che rende bene l’idea di quello che è il livello di democrazia in fabbrica e in generale in questo settore.

Ma la risposta dei lavoratori e delle lavoratrici Piaggio non si è fatta attendere. Nella giornata di ieri la RSU ha proclamato uno sciopero con assemblea di fronte ai cancelli della direzione in via Rinaldo Piaggio. Nella giornata di oggi poco meno di 600 operai hanno partecipato alla votazione della piattaforma USB. Oltre il 90% dei votanti ha approvato la proposta di integrativo.

La dirigenza Piaggio continuerà ad ignorare l’esistenza di una grande fetta di lavoratori che non hanno alcuna intenzione di sottostare a dinamiche sindacali che non hanno più legittimità di esistere? Prendendo atto del mandato chiaro di 600 lavoratori dello stabilimento USB presenterà ufficialmente la propria piattaforma e metterà in campo le iniziative necessarie affinché questo mandato si trasformi.

VOTANTI 578

FAVOREVOLI 552

CONTRARI 21

BIANCHE 4

NULLE 1

USB Piaggio

Pontedera 7/6/23