Pisa: prosegue la lotta dei lavoratori Geofor per rivendicare i propri diritti, Mercoledì 30 ottobre sciopero
Le questioni che ci hanno portato a questa nuova giornata di sciopero sono principalmente tre, tutte ampiamente poste all’azienda ma che continuano a non vedere cambiamenti o percorsi di soluzione.
Il servilismo aziendale nei confronti delle amministrazioni comunali non accenna a cessare, continuiamo ad essere trattati come schiavi dei vari sindaci ed assessori, che ogni giorno interferiscono nel lavoro quotidiano degli operai andando a modificare i servizi prestabiliti a proprio piacimento: i lavoratori non sono servi di nessuno!
La gestione dei servizi e l’organizzazione del lavoro: ci sono lavoratori che sono soggetti a turni di 9 giorni di lavoro consecutivi, altri che invece subiscono illegalità contrattuali quali doppi turni, infatti assistiamo a richieste continue di straordinario per il personale precario, maggiormente ricattabile, o insomma una gestione improvvisata e caotica che discrimina il lavoratore in base al tipo di contratto (precario o indeterminato) o in base al cantiere di appartenenza.
La salute e sicurezza dei lavoratori: la raccolta porta a porta influisce negativamente sulla salute dei lavoratori provocando gravi patologie che si porteranno avanti per tutta la vita; inoltre da tempo denunciamo che, quotidianamente, vengono messi in servizio mezzi fatiscenti che subiscono riparazioni di “fortuna”; più volte USB ha chiesto all’azienda di intervenire nei confronti di chi gestisce il parco mezzi ma ogni richiesta è stata disattesa.
La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori deve essere la priorità per tutte le aziende, perché in un paese dove si contano in media più di 3 morti sul lavoro al giorno e quasi 600 mila infortuni all’anno (nel primi 6 mesi del 2024 solo nel settore dell’igiene ambientale le denunce di infortunio sono aumentate di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), non è accettabile che le istanze di intervento su questo argomento vengano trattate in maniera superficiale.
Come USB siamo stanchi di vedere disattese tutte le nostre richieste e siamo stanchi del continuo stallo nelle trattative aziendali e soprattutto nella risoluzione delle problematiche che nei mesi abbiamo denunciato con lettere, comunicati e scioperi.
Vogliamo che l’azienda ci dia le risposte sulle problematiche che denunciamo da tempo!
Continuiamo quindi nella nostra lotta per difendere i diritti dei lavoratori Geofor.
APPUNTAMENTO PER LUNEDI’ 30 OTTOBRE ORE 10 SOTTO IL COMUNE DI PISA, PIAZZA XX SETTEMBRE!
USB GEOFOR