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Precari della Sanità, nel Milleproroghe abbiamo conquistato gli strumenti: adesso conquistiamo la stabilizzazione per tutti

Roma -

Come USB accogliamo con favore l’inserimento nel testo definitivo del Milleproroghe votato al Senato, dell’emendamento fortemente voluto dalla nostra organizzazione sindacale che estende la possibilità di stabilizzazione a tutto il personale del SSN sanitario e amministrativo contrattualizzato con forme di lavoro flessibile che ha prestato servizio durante l’emergenza Covid.

Finalmente i lavoratori assunti con CoCoCo e Partite IVA potranno godere della norma che prevede la loro stabilizzazione dopo 18 mesi di precariato. Inoltre l’ulteriore estensione dei termini per il raggiungimento dei requisiti ai sensi del dl 75 del 2017, permetterà a molti lavoratori presenti nel Pubblico Impiego non sanitario di raggiungere i requisiti della stabilizzazione ai sensi della famigerata “Legge Madia”

Rimarcando che la necessità di produrre ed estendere queste norme è figlia di uno Stato che ha fatto largo uso di contratti precari in ogni suo ambito, vogliamo sottolineare che tutto questo è stato possibile grazie alla lotta sindacale che la nostra organizzazione è riuscita a mettere in campo durante questi mesi per ottenere il meritato riconoscimento al sacrificio che i lavoratori hanno fatto durante i duri anni della pandemia e difendere il diritto alla salute dei cittadini. Stabilizzare questo personale significa, infatti, impedire che si creino nuovi vuoti di organico oltre quelli comunque già presenti nelle ASL di tutto il Paese.

Adesso la lotta si sposta alle ASL e alle Regioni che devono dare attuazione alle possibilità che offre la nuova normativa. Come ribadito più vote l’USB continuerà la propria mobilitazione fino a quanto tutto il personale precario non verrà stabilizzato e fino quando tutte le graduatorie presenti nelle varie aziende d’Italia non verranno portate ad esaurimento.

Convinti che tutto questo possa passare solo ed esclusivamente tramite l’abbattimento del tetto di spesa, continueremo a lottare in questa direzione per ottenere un Pubblico Impiego al servizio di tutti/e e non del mercato, che tuteli fino in fondo tanto i lavoratori quanto i cittadini.

USB Pubblico Impiego