PRECARI: NON CAMBIA LA SOSTANZA DELL' EMENDAMENTO BRUNETTA
CONFERMATE TUTTE LE MOBILITAZIONI RDB-CUB
7 ottobre, Roma, Palazzo Vidoni a ore 09.30, e 17 Ottobre sciopero generale e manifestazione nazionale a Roma
Giornata di Protesta per i precari del Pubblico Impiego contro l’emendamento anti stabilizzazioni. Questa mattina oltre 500 precari Usi-RdB Ricerca hanno animato un presidio davanti al Ministero del Lavoro, mentre all’Enea i lavoratori in stato di agitazione sono intervenuti al workshop in corso presso la sede centrale dell’Istituto.
Negli incontri avuti in mattinata con i rappresentanti del Ministero del Lavoro, è emerso chiaramente che non c’è nessuna volontà politica ad una reale marcia indietro, mentre i precari hanno rappresentato la necessità di un ritiro in toto dell’emendamento e di una definitiva stabilizzazione di tutti lavoratori, decidendo quindi di proseguire nella mobilitazione.
“Le annunciate modifiche all'emendamento ammazzastabilizzazioni del Ministro Brunetta sono solo un inutile tentativo di arginare la protesta dei lavoratori”, commenta Carmela Bonvino della Federazione Nazionale RdB-CUB. “Dietro una mera dilazione degli effetti, i contenuti dell’emendamento vengono tutti confermati, e cioè blocco delle stabilizzazioni e licenziamento. Di fatto è come se avessero messo il timer ad una bomba con cui si vogliono far saltare in aria tutti i precari”, conclude la dirigente sindacale.
Di fronte a questa finta marcia indietro la RdB-CUB mantiene tutti gli appuntamenti di mobilitazione a livello categoriale e locale, ma soprattutto il presidio di tutti i precari pubblici, indetto per martedì 7 ottobre a Roma, davanti Palazzo Vidoni, alle ore 09.30, e lo sciopero generale con manifestazione nazionale a Roma il 17 ottobre.