USB PI scrive ai ministri Foti, Nordio e Zangrillo per chiedere chiarezza rispetto alle dichiarazioni relative alla stabilizzazione di tutti i lavoratori precari del PNRR Giustizia rese dal ministro Foti nelle aule parlamentari.

In considerazione della prossima scadenza dei contratti, 30 giugno 2026, riteniamo sia doveroso che alle lavoratrici e ai lavoratori interessati sia fornito un quadro chiaro sulle intenzioni del Governo. Ad oggi, vale la pena ricordarlo, il 30 giugno 6mila precari del PNRR Giustizia saranno mandati a casa, buttando alle ortiche non solo professionalità, competenze ed entusiasmo, ma anche anni di formazione. Difficile sostenere che questa sia buona amministrazione, così come è difficile sostenere che il Governo abbia le idee chiare in tema di Giustizia a fronte dei concorsi banditi che non rispondono, o rispondono solo in parte, alle reali esigenze del complesso sistema Giustizia.

Per questo come USB PI abbiamo chiesto un incontro al Ministro Foti per chiedere conto delle sue dichiarazioni.

In assenza di certezze sul futuro delle lavoratrici e dei lavoratori confermiamo lo sciopero del 15 ottobre con presidi territoriali. A Roma saremo in prossimità del parlamento per chiedere che la Legge di Bilancio dia risposte concrete stanziando le risorse utili alla stabilizzazione di tutti e tutte.