RICERCA: USB P.I., LO DICE ANCHE LA RIVISTA "NATURE", RILANCIAMOLA CON I FONDI EUROPEI
Semestre europeo è occasione per assumere i precari
“Siamo d’accordo con la prestigiosa rivista scientifica Nature, che propone di utilizzare i fondi europei per la Terra dei Fuochi, e ribadiamo ciò che andiamo prospettando da mesi, ovvero l’utilizzo logico e coerente di quei fondi per rilanciare tutto il settore della ricerca ed assumere i precari”, lo afferma Claudio Argentini, dell’USB P.I. Ricerca.
“Ci fa molto piacere che dall’estero si individuino quei fondi, altrimenti mal spesi, per un investimento di carattere etico e sociale. Associati allo sblocco delle assunzioni e a norme che già esistono per gli Enti di Ricerca - osserva Argentini - potremmo avviare una campagna di stabilizzazioni e sanare le numerose illegalità perpetrate dai vari governi”.
“Entro la partenza del semestre europeo, l’USB P.I. invierà alla Commissione Europea centinaia di curricula di precari della Ricerca per avviare la procedura di infrazione sulle leggi 125 e 128, che sono norme per i licenziamento dei precari mascherate da stabilizzazioni. Il semestre europeo sarà dunque il momento in cui mettere in campo il conflitto necessario ad ottenere il rilancio della ricerca pubblica e sanare i precari, anche attraverso i fondi europei”, conclude il sindacalista dell’USB.