Roma Capitale, indetto lo stato di agitazione del personale del settore educativo scolastico
Al Prefetto di Roma
Alla Commissione di Garanzia
Al Sindaco di Roma Capitale
e p. c. Al Vicesindaco di Roma Capitale
Al Segretario Generale di Roma Capitale
Assessore Scuola, Formazione e Lavoro
Assessore Personale, del Decentramento,
Partecipazione e Servizi al Territorio per la citta dei 15 minuti Al Direttore del Dipartimento Organizzazione e
Risorse Umane
Al Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici
OGGETTO: INDIZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE PERSONALE SETTORE EDUCATIVO SCOLASTICO E RICHIESTA DEL TENTATIVO DI CONCILIAZIONE
(PROCEDURA DI RAFFREDDAMENTO AI SENSI L.146/90 E S.M.I)
In data 1 settembre 2023 si è svolta presso la Sala Protomoteca l’assemblea sindacale del personale del Settore Educativo-Scolastico, cui hanno preso parte oltre 500 lavoratrici.
L’enorme partecipazione, persino superiore alle aspettative, ha evidenziato l’urgenza di una mobilitazione generale.
L’assemblea ha preso atto del mancato riscontro ai problemi di chi lavora nei nidi e nelle scuole dell’infanzia di Roma Capitale, come rappresentanti nel corso del confronto con la delegazione pubblica e delle diverse sedute delle Commissioni Statuto e Scuola, l’ultima delle quali tenutasi, in forma congiunta, in data 28/08/23.
Per questo motivi, i lavoratori e le lavoratrici hanno dato mandato affinché si proceda con la dichiarazione dello stato di agitazione.
Si contesta in primis la circolare n. QM/2023/68379 del 1/9/2023 "Anno educativo e scolastico 2023/2024 - Avvio dei Servizi 0/6 anni di Roma Capitale Dotazioni organiche e sistema delle sostituzioni delle assenze" in quanto contiene decisioni unilaterali che seguono la memoria presentata in data 31/8/2023 dall'Assessore alla scuola.
In particolare, non si condividono i seguenti aspetti:
• chiusura delle sezioni scuola dell'infanzia dopo la pubblicazione delle domande di trasferimento.
• riduzione della capienza dei nidi con conseguente riduzione degli organici e personale in esubero.
• l'attuale composizione dell'organico d'integrazione.
• la richiesta di anticipi e posticipi dei turni che crea disordine e sottopone il personale alla pressione del sistema di valutazione della performance e dei connessi istituti economici;
• sostituzioni: mancato accordo per l'invio del personale a copertura delle assenze e mancate indicazioni per l'assegnazione degli incarichi municipali, con l’effetto di creare diverse modalità di assegnazione delle supplenze nei vari municipi;
Recapiti telefonici: ; Germini Irene 3892117444-Fabiana Rinaldi 3515148265-Alessandra Dell’Acqua 3518235281
Indirizzi mail: cobas@pec.cobasromacomune.it coordinamento@cobasromacomune.it
• piano assunzionale insufficiente;
• l’assurda decisione da parte di Roma Capitale di impiegare l'art.13 del Ccnl Funzioni Locali per l'introduzione della figura del coordinatore pedagogico in violazione della stessa norma e senza considerare e discutere gli effetti di questa scelta sull'assetto organizzativo. Il profilo di coordinatore pedagogico si giustappone a quello già esistente dei funzionari dei servizi educativi-scolastici e incaricati di posizione organizzativa, cui si sommeranno i nuovi profili di funzionario insegnate ed educatore, creando le condizioni per un caos organizzativo senza precedenti. Peraltro, i posti da coprire per i nuovi profili di funzionario, individuati con il medesimo avviso per le progressioni verticali, sono talmente pochi da vanificare gli intenti di riforma del settore
Chiediamo:
• che venga ritirata l'attuale circolare e che venga immediatamente convocato un tavolo di confronto per discutere sull'organizzazione dei servizi, con lo scopo esplicito di scongiurare il sistema degli anticipi o posticipi dei turni;
• che vengano realizzati percorsi per evitare chiusure di sezione e che ciò accada dopo la pubblicazione della domanda di trasferimento;
• il reintegro del personale educativo, considerato in esubero, nei nidi;
• la corretta composizione del personale per l’integrazione per andare a coprire l'intera frequenza scolastica, cancellando al contempo il limite delle 35 ore di frequenza settimanale per inviare la seconda unità di integrazione;
• che vengano fornite indicazioni chiare, e condivise prima con le organizzazioni sindacali, per l'assegnazione degli incarichi municipali e l'invio del personale per la copertura delle assenze;
• l’annullamento della procedura per le progressioni verticali ex art. 13 CCNl per il profilo di coordinatore pedagogico, impiegando per il ruolo i funzionari e incaricati di elevata qualificazione già a disposizione dell’Ente. Per l’integrazione del profilo si potranno utilizzare le procedure concorsuali esterne e l’art. 15 del CCNL;
• l’aumento dei posti per il ruolo di funzionario nella procedura per le progressioni verticali ex art. 13
CCNL;
• l’integrazione del piano assunzionale per sanare i vuoti di organico presenti nei nidi e nelle scuole dell'infanzia;
• l’impegno dell'amministrazione a prolungare la validità delle graduatorie.
A far data dalla ricezione della presente, tutto il personale del settore educativo-scolastico sarà chiamato a mettere in atto azioni di protesta.
Allo scopo di scongiurare un inasprimento del conflitto, è dunque urgente avviare un confronto sui temi sopra illustrati
In caso di mancato riscontro, si darà vita alla mobilitazione secondo le modalità e le forme che verranno comunicate.
Distinti saluti
Roma 4 settembre 2023
I COMPONENTI RSU
f.to Irene Germini, Fabiana Rinaldi, Alessandra Dell’Acqua
Recapiti telefonici: ; Germini Irene 3892117444-Fabiana Rinaldi 3515148265-Alessandra Dell’Acqua 3518235281
Indirizzi mail: cobas@pec.cobasromacomune.it coordinamento@cobasromacomune.it