Roma: mercoledì 15 assemblea cittadina dei delegati e delle delegate. È stato solo l’inizio, cambiare tutto ora è possibile
La riuscita di due scioperi generali in pochi giorni e i milioni di persone che si sono riversati nelle piazze di tutto il Paese, bloccando porti, stazioni ed autostrade, segnalano un risveglio molto forte della voglia di cambiamento. L’opposizione parlamentare non è stata in grado farsi interprete di questa spinta ed ora non dobbiamo consentirgli di imbrigliarla nelle vecchie logiche che portano alla sconfitta e alla smobilitazione. C’è la possibilità di scrivere una pagina completamente nuova e non dobbiamo lasciarci intimorire.
Ecco perché, mentre i paesi europei mantengono inalterato il sostegno al regime di Netanyahu, contemporaneamente approvano un gigantesco piano di riarmo da 800 miliardi, aumentano le risorse economiche alla Nato e promuovono una drastica conversione del sistema produttivo verso l’economia di guerra. La complicità con Israele e le politiche di riarmo sono le due facce di una stessa medaglia. E il prezzo che stiamo pagando per queste politiche da incubo lo sentiamo nei salari e nelle condizioni di vita e di lavoro.
Il nostro sindacato è chiamato ad un nuovo salto di qualità: capitalizzare la grande capacità di aver intercettato il sentimento di orrore provocato dal genocidio del popolo palestinese coniugandolo con il malessere dei lavoratori, degli studenti, dei cittadini, stanchi di subire i continui attacchi alle loro condizioni di vita, allo sfruttamento sui posti di lavoro, alla precarietà, ai salari da fame, all’aumento del costo della vita, agli sfratti ed al caro-affitti.
Ora è il momento di mettere in campo le nostre proposte, la Piattaforma dell’USB: dal rifiuto del riarmo alla nostra proposta di alternativa. Con la Palestina nel cuore.
MERCOLEDI 15 OTTOBRE ORE 16.30
Sede nazionale ARCI – via Monti di Pietralata 16
UNIONE SINDACALE DI BASE - FEDERAZIONE DI ROMA