Sciopero Atac 28 ottobre 2024: i lavoratori hanno aderito in massa, per migliori condizioni, un miglior servizio e più sicurezza
Oggi 28 ottobre lo sciopero effettuato dai lavoratori della società Atac ha avuto una adesione massiccia. Hanno chiuso tutte le metropolitane A – B – C e la linea Roma Giardinetti; in superfice il servizio gommato ha aderito in massa, portando l’adesione dello sciopero al 95%. Numeri di adesione così alti solo le organizzazioni sindacali di USB e Orsa riescono a raggiungerli, e ci riescono perché parlano con i lavoratori e così facendo rappresentano le vere problematiche che vive il personale.
L’azienda Atac deve comprendere che i lavoratori danno fiducia a queste organizzazioni rimettendoci giornate di lavoro con l'adesione agli scioperi; le iscrizioni ad altre O.S. esistono solo perché gli viene mantenuto un marchettificio interno.
Oggi i lavoratori hanno scioperato perché vogliono migliorare le condizioni di lavoro. Vogliono un abbassamento dei carichi di lavoro. Vogliono che il servizio migliori. Vogliono che terminino le aggressioni grazie a un servizio migliore offerto all’utenza. Vogliono più assunzioni di autisti e di personale operativo (oggi la maggior parte delle stazioni metropolitane non sono presenziate).
Oggi tantissimi lavoratori hanno partecipato al presidio sotto l’assessorato ai trasporti del comune di Roma, dove siamo stati ricevuti dall’Assessore Eugenio Patanè. Incontrandoci ci ha riferito di tutto il lavoro che questo assessorato sta effettuando per rimettere in carreggiata Atac, si sta investendo molto sulle infrastrutture e sull’acquisto di bus, tram e metropolitane, lavori abbandonati per i mancati investimenti non effettuati in passato. A breve ci sarà l’approvazione in consiglio comunale del contratto di servizio, il passaggio successivo dovrebbe comprendere delle migliorie per il personale.
La delegazione accolta dall’assessore, nell’apprezzare il lavoro che sta effettuando, ha ribadito che è fondamentale diminuire i carichi di lavoro e aumentare i salari per poter affrontare il Giubileo, la città di Roma non può farsi trovare impreparata davanti ai 35 milioni di pellegrini che arriveranno in città.
L’assessore si è reso disponibile a futuri incontri, noi come OO.SS. accogliamo la disponibilità ma torneremo a scioperare se la situazione del personale dovesse rimanere immutata.
USB Lavoro Privato
ORSA TPL Lazio