Sciopero generale 2 dicembre, i ferrovieri USB si fermano dalle 21 del 1° dicembre
I rapporti dell'OSCE e di altri enti internazionali hanno certificato quello che era già evidente: i salari italiani sono fermi da decenni e sono tra i più bassi in Europa perché̀ legati all'indice “IPCA depurato dalla componente energia importata”.
Anche i ferrovieri non sono esenti da questo impoverimento. Il CCNL AF è stato rinnovato nel marzo 2022 con un aumento salariale pari a 105 euro lordi (pari al 2%) a fronte di utili del Gruppo FSI pari a milioni di euro.
I ferrovieri inglesi sono in lotta da mesi, con scioperi anche di 3 giorni, per la richiesta di aumenti salariali del 7%.
I ferrovieri francesi presto si uniranno agli scioperi dei lavoratori delle raffinerie per le stesse motivazioni, dopo aver bloccato la privatizzazione delle ferrovie qualche anno fa grazie a scioperi durati diverse settimane.
È arrivato il momento di dire basta a questi “aumenti salariali” da fame e basta all’atteggiamento di Cgil Cisl Uil Ugl Fast e OrSA che continuano nella loro opera di far credere ai giovani ferrovieri di far parte di una categoria di privilegiati!
Il 3 dicembre manifestazione a Roma!
Il Coordinamento Nazionale Ferrovie USB sarà presente col suo spezzone alla manifestazione, insieme a tutte le altre categorie del mondo del lavoro e tutte le altre forze sindacali di base (apprezziamo la decisione di OrSA di aderire allo sciopero ed alla manifestazione), associazioni, partiti politici che hanno capito che questo è il momento dell'unione.
Scenderemo in strada per dare forza ai legali di USB che a maggio 2022 hanno presentato il reclamo al Comitato Europeo per i Diritti Sociali (CEDS) chiamato “USB contro Italia”, in cui contestiamo i provvedimenti sempre più autoritari di una Commissione di Garanzia Scioperi che si sta rivelando sempre di più il braccio armato dei governi di destra del nostro paese.
I Ferrovieri sciopereranno e manifesteranno per: ·
- La reintroduzione della scala mobile che lega i salari all'andamento dei prezzi.
- Aumenti salariali che superino l'inflazione reale che oggi corre oltre il 10%
- Diminuzione dell'orario di lavoro a parità di salario.
- Porre fine alla repressione perpetrata sui lavoratori da parte dei quadri aziendali.
Gli impianti fissi sciopereranno l'intera giornata del 2 dicembre.
Circolazione treni: sciopero dalle ore 21:00 del 1° dicembre alle ore 21:00 del 2 dicembre.
Unione Sindacale di Base – Attività Ferroviarie
Roma, 21.11.2022