Sciopero trasporti USB, altissime le adesioni in tutta Italia all’astensione indetta per rivendicare salario, sicurezza e dignità
Altissime le adesioni in tutta Italia allo sciopero nazionale di 24 ore del Trasporto Pubblico Locale proclamato dall’Unione Sindacale di Base. I lavoratori hanno partecipato compatti alla mobilitazione indetta con le parole d’ordine “salario, sicurezza, dignità” contro le privatizzazioni selvagge che alimentano sfruttamento e precarizzazione con appalti, subappalti e subaffidamenti, contro i pesanti carichi di lavoro, contro le pesanti penalizzazioni salariali derivate dagli ultimi rinnovi contrattuali farsa, contro la mancanza di sicurezza sia per i lavoratori che per l’utenza.
Ecco un quadro delle adesioni, aggiornato ai turni serali (in Liguria e a Venezia sciopero vietato dalla CGSSE):
Torino – Le adesioni tra i lavoratori GTT toccano il 45%;
Milano – Chiuse tre linee (M1, M2 e M3) su cinque della metropolitana. Adesioni al 50% nel trasporto su gomma, 75% nel pomeriggio;
Milano provincia - 30%;
Cremona - Pressoché totale l'adesione allo sciopero, al 98%;
Trento – Braccia incrociate per il 55% dei lavoratori, 70% al pomeriggio sera
Bolzano – Adesioni allo sciopero del 50% al mattino, 85% nel pomeriggio;
Merano – 30% di adesioni, salite al 70% nel pomeriggio;
Vicenza – In SVT 40% di adesioni, raddoppiate nel pomeriggio all'85%;
Trieste – Adesioni al 60% al mattino, 85% al pomeriggio;
Gorizia – Adesioni all’80%;
Bologna – Il 90% dei lavoratori hanno incrociato le braccia;
Modena – L’80% dei lavoratori Seta hanno aderito allo sciopero, dando vita a un corteo e a un presidio davanti al Comune; al pomeriggio 90%;
Cesena – Il 61% dei lavoratori di Start Romagna aderiscono allo sciopero;
Forlì – In Start Romagna adesioni al 66%;
Ravenna – Sono del 50% le adesioni in Start Romagna;
Toscana - Autolinee Toscane 75%;
Ancona - adesioni al 60%
Pesaro Urbino – In Ami spa (consorzio Adriabus) 40% di adesioni, salite al 75% nel turno pomeriggio-sera;
Fermo - adesioni al 65%
Umbria – Adesioni all’80%, nonostante l’atteggiamento intimidatorio di Busitalia che a Terni ha impedito ieri sera lo svolgimento di un’assemblea all’interno del Cral, obbligando i lavoratori a tenerla all’esterno;
Lazio – Su base regionale adesioni iniziali al 60%, salite all'86%;
Roma – Corse ridotte sulle linee della metropolitana e Termini-Centocelle, adesioni all’80% nel trasporto di superficie, nel pomeriggio chiusa la metro A;
Abruzzo e Molise - adesioni al 45%;
Campania - su base regionale 90% di adesioni;
Napoli – Chiuse le funicolari, Linea 1 della metropolitana attiva solo nel tratto Piscinola-Dante. Linee di superficie ANM fortemente ridotte, con il 60% di adesioni, che salgono all’80% per Alibus;
Capri – Adesione totale del personale ATC;
Puglia – Adesioni all’80% su base regionale. A Bari lavoratori in presidio al Palazzo della Provincia;
Calabria - 41% di adesioni.
Il 3 marzo alle 10,30 i lavoratori del TPL aderenti a USB manifesteranno a Roma davanti al Ministero dei Trasporti.
Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato - TPL