STMicroelectronics: ad Agrate la protesta rompe il silenzio. USB c’è e rilancia: il Governo intervenga, basta tagli con soldi pubblici
USB ha partecipato con forza alla manifestazione di oggi presso lo stabilimento STMicroelectronics di Agrate Brianza, accanto a centinaia di lavoratori che hanno incrociato le braccia contro gli 800 esuberi annunciati dall’azienda. Una mobilitazione che rompe il silenzio e chiama in causa precise responsabilità politiche e industriali.
Il sito di Agrate, nonostante la piena saturazione degli impianti, è oggi l’agnello sacrificale della strategia di riduzione dei costi messa in campo dal gruppo ST a livello europeo. Mentre gli investimenti pubblici e privati vengono concentrati su Catania e Crolles, Agrate viene lasciato senza prospettive, colpito dai tagli occupazionali, senza alcuna garanzia di futuro.
USB lo denuncia da settimane: non si può permettere a un’azienda che riceve miliardi di euro di fondi pubblici di licenziare e smantellare pezzi fondamentali della produzione nazionale. Non si può accettare che, in nome della competitività, si distrugga occupazione stabile, si lascino a casa i precari e si ignorino le competenze e la storia di un intero sito produttivo.
Già al tavolo ministeriale del 10 aprile presso il MIMIT, USB aveva sollevato con forza il tema dell’assenza di una regia pubblica sulla filiera dei semiconduttori. Avevamo chiesto vincoli occupazionali precisi e un protagonismo del Governo nel definire la strategia industriale di ST.
Oggi rilanciamo con ancora più forza la richiesta che il tavolo venga riconvocato con la presenza del Ministro dell’Economia Giorgetti, in rappresentanza dell’azionista pubblico. Gli investimenti pubblici devono essere indirizzati anche ad Agrate, garantendo continuità produttiva, stabilizzazione dei precari e rilancio del sito.
USB è pronta a proseguire la mobilitazione, a fianco dei lavoratori, per difendere l’occupazione e pretendere una vera politica industriale per il Paese. Chi prende soldi pubblici, non può licenziare.
USB – Unione Sindacale di Base
Lavoro Privato – Industria Nazionale