TRASPORTI: SUCCESSO DELLO SCIOPERO FERROVIERI CON PICCHI AL 70%. PARTITO LO SCIOPERO DI 24 ORE DEL TRASPORTO AREO E DEL TPL
Si è chiuso alle 21.00 di ieri, 29 maggio, lo sciopero dei ferrovieri, con il dato di un’ampia adesione che nella fascia pomeridiana ha superato abbondantemente il 50% del personale, raggiungendo picchi di oltre il 70% in molte città italiane.
La scarsa informazione fornita sullo sciopero, causa di numerose proteste da parte dei viaggiatori, non ha raggiunto l'obiettivo di scoraggiare la partecipazione dei lavoratori.
E' intanto partito alla mezzanotte di oggi, 30 maggio, lo sciopero nazionale di 24 ore del Trasporto Aereo: contro il disastro occupazionale e industriale di un settore nel quale metà degli occupati rischia il posto di lavoro e all'altra metà si chiedono tagli ai salari e ai diritti acquisiti, mentre si perde il conto delle svendite ad acquirenti esteri e dei fallimenti di aziende.
Sempre oggi, in tutte le città d'Italia, lo sciopero nazionale di 24 ore del Trasporto Pubblico Locale, differenziato da specifiche fasce di garanzia: contro il business delle privatizzazioni realizzate sulla pelle dei cittadini e dei lavoratori del settore, con l’azzeramento dei contratti e l’attacco ai livelli di sicurezza del lavoro e del servizio, senza alcun intervento diretto a contrastare la politica clientelare che sta distruggendo un bene comune.
L’USB è al fianco dei lavoratori e dei cittadini per chiedere a gran voce un cambio di rotta radicale in un comparto strategico per il Paese e una politica generale della mobilità basata sulla tutela dell'occupazione, dei diritti e del reddito dei cittadini.
Le proposte dell’USB per un Piano Generale dei Trasporti, finalizzato ad un concreto rilancio di tutto il settore che tenga conto delle compatibilità sociali ed ecologiche, nei giorni passati sono state recapitate al ministro Lupi ed al premier Renzi.