AREA STAMPA

Dipartimento Comunicazione

Tel./Phone:
(+39) 3456712454

Fax:
(+39) 06 54070448

e-mail:
areastampa@usb.it

Roma, via dell'Aeroporto 129

Argomento:

USB: a Fiumicino tramonta la stella di Swissport, che cede attività e gli ex dipendenti Alitalia

Roma -

Mentre si parla di riutilizzare il marchio Alitalia, già acquisito per 09 mln da Ita Airways, parallelamente si sta spegnendo la stella di Swissport. Che aveva rilevato il ramo d’azienda handling di Alitalia Sai in AS. In questi giorni l’ennesimo passaggio di attività e dell’assistenza dei servizi aeroportuali nell’aeroporto Leonardo Da Vinci che vede coinvolti gli ex dipendenti Alitalia Sai. Swissport si era presentata come una multinazionale pronta a fare investimenti invece non ha speso un euro per ammodernare il parco dei bus per trasporto dei passeggeri, le scale di imbarco e sbarco, i trattori di spinta e tutte le infrastrutture necessarie per raggiungere i livelli d’idoneità previsti dal bando di gara per l’assistenza a terra e presso lo scalo. Quindi Swissport ha perso la gara stabilita dal gestore aeroportuale su mandato dell’Enac. Il risultato è la ulteriore frammentazione di figure di coordinamento di gestione e di operai specializzati che andranno in tre aziende AirPort Handling, Avia Partner e Aviation Services. L’accordo prevede che saranno assorbiti tutti i dipendenti a tempo indeterminato che sono circa 1800 e mantenute le retribuzioni secondo le previsioni del CCNL e i trattamenti normativi. La critica che USB muove è come sempre rispetto al risultato causato dalla frammentazione di Alitalia. Ricordiamo che Ita Airways avrebbe potuto acquisire il 40% della società subentrante alla cessione di ramo d’azienda del l’handling Alitalia ma fu una precisa scelta industriale completamente autolesionista nel proprio Hub. I disservizi da parte di Swissport verso i suoi clienti, a partire dalle maggiori compagnie operanti sull’Hub, si sono accumulati in questi due anni portando a molte contestazioni. Quindi la privatizzazione come sempre ha portato peggior servizio, nessun investimento sulla professionalità e sulla manodopera e sulle infrastrutture. Una sconfitta totale ampiamente annunciata e che sarà certificata se come si vocifera, appena possibile nel medio termine, Lufthansa con Ita Airways, si doterà di un suo servizio in autoproduzione per l’assistenza a terra. Se questo dovesse accadere avremmo avuto davvero ragione su tutta la linea. Inutile spezzatino e dispersone di risorse economiche e di tessuto industriale. Ecco come finisce una compagnia per incompetenza e incapacità di fare gli interessi del Paese.

USB Lavoro Privato