Ex Ilva Taranto, Usb al termine del confronto tenuto nel pomeriggio di lunedì 21 all’interno della fabbrica col Ministro del Lavoro Marina Calderone
Abbiamo ottenuto dal Ministro del Lavoro Marina Calderone, l’impegno a convocare a stretto giro un tavolo ministeriale specifico sulla vertenza dei lavoratori Ilva in As, che riferisce essere all'attenzione del suo ministero, intento a trovare una soluzione. Dal canto nostro, abbiamo chiesto di aprire un confronto sulle proposte da noi avanzate per i lavoratori Ilva e Adi (lavori di pubblica utilità, incentivo all'esodo, riconoscimento del lavoro usurante) come anche un vertice sulle problematiche dei lavoratori dell'appalto. È chiaro che per noi, i licenziamenti dei cinque lavoratori Ilva in As vanno ritirati e va ripristinata la giusta comunicazione. Sulle lettere che danno il benservito a lavoratori, parte di coloro che sono da sei anni in cassa integrazione (1.600 in tutto, 1.400 a Taranto e 200 a Genova), sarà necessaria quindi una immediata inversione di tendenza; altrimenti sarà necessario per il nostro sindacato intraprendere iniziative decise.
Intanto all’esterno dell’acciaieria, i lavoratori ieri erano in presidio per protestare sulla decisione dei licenziamenti e sul modus operandi adottato.
USB Taranto