USB alla Commissione di Garanzia: basta attacchi al diritto di sciopero dei ferrovieri e dei lavoratori dei servizi essenziali
USB è stata convocata in audizione dalla Commissione di Garanzia riguardo la proposta di quest'ultima di ulteriori inasprimenti della normativa che regola gli scioperi nel trasporto ferroviario; un settore dove sono in corso vertenze molto sentite con percentuali altissime di adesione agli scioperi dei lavoratori, dal personale viaggiante ai manutentori passando per tutte le categorie che vi operano.
L’Unione Sindacale di Base ha ricordato di aver già presentato un reclamo collettivo in sede europea, al Comitato per i Diritti Sociali, denunciando come l’attuale complesso normativo della legge 146, le attribuzioni alla Commissione di Garanzia ed i margini di manovra concessi dal Ministero dei Trasporti costituiscano un quadro dove il diritto di sciopero, tutelato dalla nostra costituzione, è estremamente ridotto anche in violazione di quanto prevede la stessa carta sociale europea.
La risposta di USB, quindi, è stata decisamente negativa, così come quella delle altre organizzazioni sindacali presenti: è in atto un ulteriore attacco vero e proprio al diritto di sciopero nei servizi essenziali al quale occorre una risposta forte e determinata. Infatti, la restrizione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, in vigore oramai da 30 anni, è coincisa con l’erosione dei salari e di tutti gli altri diritti acquisiti dai lavoratori negli anni.
USB Trasporti