USB scrive al Ministero del Lavoro: chiediamo un incontro urgente per il rischio da stress termico sui posti di lavoro
Unione Sindacale di Base ha scritto al Ministero del Lavoro ed alla Ministra Calderone per chiedere un incontro urgente sul tema dello stress termico nei posti di lavoro: quelle condizioni microclimatiche che, a seconda di elevate temperature ed alto tasso di umidità, mettono a rischio la salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori.
Nel nostro Paese, infatti, negli ultimi anni si sono verificati centinaia di infortuni, anche mortali, causati dal forte caldo sul posto di lavoro: a causa del cambiamento climatico le condizioni di lavoro nel nostro paese nei mesi estivi si sono fatte critiche. USB ha richiesto questo incontro al Ministero del Lavoro per poter definire, prima della stagione estiva, delle misure efficaci per ridurre i fattori di rischio.
Tra le misure che devono poter essere attuate vi sono misure strutturali, come l’istallazione di impianti di climatizzazione adeguati ai locali di lavoro, ma anche la sorveglianza sanitaria dei lavoratori, in particolare dei più “fragili” rispetto a questo specifico rischio. Ugualmente importanti sono la formazione, la possibilità di idratarsi adeguatamente, strutture ombreggiate di ricovero per chi lavora all’aperto, la fornitura di abbigliamento adeguato, lo stop al lavoro nelle ore più calde e un numero maggiore di pause, il “sistema del compagno” per il controllo reciproco dei lavoratori e la pianificazione per la pronta risposta ad emergenze.
In allegato la nostra lettera con richiesta di incontro e le misure da attuare nei posti di lavoro.
Unione Sindacale di Base