USB condanna la continua escalation del genocidio in Palestina, l’esercito sionista ha ripreso a bombardare sistematicamente la striscia di Gaza. In poche ore più di 400 morti, di nuovo bambini, donne, anziani mentre dormivano nelle loro tende sulle macerie delle loro case.

Il governo israeliano non ha mostrato in nessun momento la reale volontà di porre fine al genocidio, nemmeno durante l'accordo per il cessate il fuoco, negandolo ripetutamente  con il divieto di accesso agli aiuti a Gaza e le operazioni militari in corso in Cisgiordania e in Libano.

L'escalation del genocidio, con la benedizione e il sostegno degli Stati Uniti, Unione Europea e dei loro alleati, rivela ancora una volta  l'ipocrisia e il cinismo delle potenze imperialiste.

L’Amministrazione Trump, mentre propone la pace in Ucraina, per motivi puramente economici, commerciali e di interessi propri ha dato il via libera alla ripresa del genocidio in Palestina.
L’Unione Europea e il governo Meloni sono esattamente sulla stessa linea con il piano di riarmo da 800 miliardi di euro e l’affiancamento del regime sionista di Israele e filo nazista ucraino.

USB ribadisce la sua solidarietà con l'eroico popolo palestinese e invita le proprie strutture a intensificare le azioni di solidarietà con la Palestina.
Siamo sempre stati e sempre saremo al fianco dei palestinesi nella loro lotta per la libertà e la pace.

Porre fine al genocidio!

Palestina libera!