A Vibo Valentia la prima iniziativa degli stagionali del turismo: mai più sfruttamento
Si è svolto sabato 29 il primo appuntamento dell’USB Vibo Valentia per i lavoratori stagionali del turismo “MAI PIU’ SFRUTTAMENTO STAGIONALE” a Tropea, vincitrice del borgo più bello d’Italia. Da Tropea è iniziata questa campagna e girerà le città più importanti della costa calabrese durante l’estate.
USB reclama diritti, salari e dignità per una categoria “astratta” rivendicando l’applicazione del CCNL "Pubblici esercizi, ristorazione e turismo" a tutti i lavoratori del settore.
Seppure questo contratto abbia molte criticità, può diventare la base di trattamento da applicare a tutti i lavoratori del settore evitando la frammentazione in contratti pirata, aziendali o territoriali. Noi dell’Unione Sindacale di Base riteniamo necessaria l’urgenza di innalzare i salari, attraverso un salario minimo tabellare di almeno 9 euro l'ora per tutti i lavoratori e alzare le retribuzioni dei livelli successivi. Incalzare la lotta al lavoro nero e "grigio" facendo cessare la pratica del pagamento in nero o "fuori busta".
Pretendere giustamente i turni di riposo e giorno libero.
Nessuna riduzione del salario in cambio di vitto e alloggio con un vergognoso "scambio al ribasso".
Evitare il demansionamento e sotto-inquadramento oltre ad evitare l’applicazione di contratti di settori diversi in quanto sfavorevole per i lavoratori stagionali del turismo. Stoppare la prassi di tirocini, stage, alternanza scuola-lavoro etc etc.
Queste forme di lavoro vanno riconosciute, tutelate e retribuite per quello che sono!
Questi sono i punti su cui vogliamo dare battaglia in tutti i litorali costieri e nelle tante località turistiche sparse lungo le coste: saranno la base della nostra attività di protesta e sensibilizzazione, delle trattative con datori, consorzi e se serve con le amministrazioni comunali, che spesso sono profondamente coinvolte.
USB Vibo Valentia