VIGILI DEL FUOCO: USB, CONVOCATI A PALAZZO CHIGI CON UN SMS
E FUORI TEMPO MASSIMO
“Nella giornata di ieri la Presidenza del Consiglio dei ministri ha affidato al Dipartimento dei Vigili del Fuoco il compito di convocare i sindacati del Comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Lo stesso Dipartimento ci ha dato notizia di una nuova formula di confronto fra governo e parti sociali: da un lato il Governo e dall’altra tutti i sindacati, ma rappresentati da una sola sigla”, lo riferisce Antonio Jiritano dell’USB P.I. Vigili del Fuoco.
“Già da questa modalità è emerso il chiaro intento di appiattimento della discussione - prosegue Jiritano - visto che l’USB è l’unico sindacato che chiede il rilancio del soccorso tecnico urgente attraverso una riforma della protezione civile. Comunque, la giornata di ieri da molte organizzazioni sindacali è stata trascorsa al telefono, nel tentativo di capire se l’incontro col Governo ci sarebbe stato o meno. Unica certezza, nessuna convocazione era stata fatta”.
“Nella mattina di oggi, data dell’atteso confronto a Palazzo Chigi, nessuna convocazione era stata ancora inviata – aggiunge Jiritano - né dal Dipartimento, né dalla Presidenza del Consiglio. Fino a che, alle ore 10.15, e dunque a riunione inoltrata, non è arrivato un SMS da parte del responsabile delle Relazioni sindacali del Dipartimento VV.F. che confermava l’incontro odierno”.
“Ecco come prosegue l’opera di distruzione contro i sindacati che si oppongono alla linea del Governo – attacca il dirigente USB – mentre prende sempre maggiore forma una vera controriforma al ribasso. La USB Vigili del Fuoco, denunciando il vergognoso atteggiamento assunto da Palazzo Chigi mentre il Paese affonda per mancanza di soccorsi adeguati, chiama tutti i lavoratori allo sciopero generale proclamato il prossimo 24 ottobre”, conclude Jiritano.