AGENZIA UNICA VIGILANZA: USB P.I., SIAMO ALLO SCONTRO FINALE
COMUNICATO STAMPA
L’USB Pubblico Impiego promuove per oggi a Roma un sit-in di protesta, a partire dalle ore 10.30 in Piazza di Monte Citorio, per manifestare ancora una volta il netto dissenso verso i provvedimenti del Governo con i quali si istituiscono l’Ispettorato nazionale del lavoro (ex Agenzia) e l’Agenzia nazionale per l’occupazione.
E’ molto probabile che nel Consiglio dei Ministri di oggi siano presentati tali provvedimenti tra i decreti attuativi del jobs act: la delega scade il 16 giugno e il Governo ha i giorni contati.
Secondo l’USB P.I., l’istituzione dell’Ispettorato nazionale del lavoro non serve a colpire l’evasione contributiva e a tutelare meglio i lavoratori ma esattamente al contrario, ovvero ad imbrigliare l’attività di Vigilanza sotto lo stretto controllo della politica per lasciare libere le imprese di ottenere il profitto con ogni mezzo. L’Agenzia nazionale per l’occupazione svuota l’Isfol di competenze e personale e toglie funzioni al Ministero del Lavoro, favorendo la privatizzazione della gestione dell’offerta di occupazione e del riconoscimento degli ammortizzatori sociali. Inoltre, in tempi di spending review, si istituiscono due nuovi enti e con i soldi pubblici si tagliano diritti e tutele.
Il conflitto espresso nelle iniziative contro l’istituzione dell’Agenzia unica per le ispezioni del lavoro ha costretto il Governo ad alcune modifiche e imposto la presenza della USB al tavolo con il Ministro Poletti; un incontro surreale, nel quale sono state consegnate tre diverse bozze di decreto poi ritirate alla fine dell’incontro stesso. Sull’Agenzia nazionale per l’occupazione la USB è stata tenuta fuori dal tavolo. Adesso siamo allo scontro finale: l’arroganza di questo governo può essere sconfitta con una forte protesta.