CONTRO I LADRI DI DIRITTI - Il 28 FEBBRAIO A MILANO IN PIAZZA ANCHE I LAVORATORI PUBBLICI PER RIVENDICARE FUNZIONI E DIRITTI
Corteo da largo Cairoli a piazza San Babila – dalle ore 14.30
Il 28 febbraio in piazza a Milano, nella manifestazione CONTRO I LADRI DI DIRITTI, ci saranno anche i lavoratori pubblici di tutti i settori della Pubblica Amministrazione, che sfileranno in corteo, con concentramento in largo Cairoli dalle ore 14.30, insieme a lavoratori del settore privato, disoccupati, precari, cassaintegrati, pensionati, migranti e senza casa.
Per l’USB Pubblico Impiego, jobs act, riforma della P.A. e riforma della Scuola sono pezzi dello stesso puzzle, elementi funzionali al processo di trasformazione del modello sociale, voluto dalla Troika per cancellare diritti ai lavoratori e ai cittadini. In questo progetto è centrale lo smantellamento del settore pubblico, per privatizzare i servizimettendo sul mercato le protezioni sociali universali - dalla sanità, alla previdenza, all’istruzione - e rendere inevitabile il ricorso al privato. Il presunto scontro Salvini-Renzi, di fatto non mette in discussione le politiche sul lavoro e sul settore pubblico.
Come lavoratori pubblici siamo invece orgogliosi di lavorare per la collettività, cercando di fornire servizi a tutti i cittadini nonostante i tagli che continuano a falcidiare la Pubblica Amministrazione e nonostante si lavori senza rinnovo contrattuale dal 2009.
Il 28 febbraio a Milano i lavoratori pubblici scenderanno dunque in piazza per rivendicare la propria funzione nell’erogazione dei servizi e i propri diritti, costantemente violati e calpestati.