CROCE ROSSA: L'USB IN PIAZZA IL 21 FEBBRAIO AL FIANCO DEI LAVORATORI
PER L’ABROGAZIONE DEL DECRETO 178/12 E LA TUTELA DEI POSTI DI LAVORO
Corteo a Roma da piazza del Colosseo a piazza SS. Apostoli – ore 10.00
L’USB sarà al fianco dei lavoratori della Croce Rossa Italiana, che il prossimo 21 febbraio scenderanno in piazza a Roma, con un corteo che si snoderà da piazza del Colosseo a Piazza SS. Apostoli, a partire dalle ore 10.00.
Mentre da parte dagli attuali vertici C.R.I. sono imminenti le procedure di eccedenza e la messa in esubero del personale, alla manifestazione prenderanno parte migliaia di lavoratori preoccupati per il loro futuro occupazionale, messo a rischio da scelte sciagurate dei Governi Berlusconi, Monti, Letta e Renzi, in piena complicità con la stessa C.R.I., che mirano a privatizzare totalmente la Croce Rossa. Obiettivo, mettere la C.R.I. nelle mani di singole società private, gestite dalla stessa Associazione, con il chiaro intento di svendere il patrimonio immobiliare e liberarsi dei dipendenti pubblici, in favore di un clientelismo sfrenato indirizzato al personale della stessa Associazione.
Secondo l’USB, non si può permettere che un altro pezzo di Amministrazione Pubblica passi nelle mani dei privati, facendo ricadere il costo di questa operazione sulle spalle degli incolpevoli lavoratori. Come non si può permettere che i servizi pubblici resi all’utenza continuino a deteriorarsi, sia quantitativamente che qualitativamente, come purtroppo sta avvenendo presso il Centro di Educazione Motoria di Roma.
È ora che il Governo si renda conto che il perseguimento del percorso tracciato dal Decreto 178/12, porterà al licenziamento di massa di 4.000 lavoratori pubblici, senza che essi possano trovare un percorso certo presso altre Amministrazioni.
Per questi motivi l’USB continuerà a sostenere i lavoratori della Croce Rossa Italiana, per un progetto di vera riorganizzazione, che miri alla tutela dei servizi e dei dipendenti.