L’Unione Sindacale di Base ha proclamato per venerdì 29 novembre lo sciopero generale nazionale di tutte le categorie, pubbliche e private, per dire no ai ricatti sull’ex Ilva e nel resto del Paese, per difendere la salute dei cittadini di Taranto e per chiedere un nuovo modello di sviluppo centrato sull’intervento pubblico nell’industria e nelle infrastrutture.

I lavoratori delle aziende private si asterranno dal lavoro 8 ore per ogni turno, mentre il pubblico impiego sciopererà per l’intera giornata.

Sono esclusi dallo sciopero i settori: trasporto aereo, vigili del fuoco, circolazione e sicurezza stradale, appalti ferroviari, tutti i lavoratori di aziende e amministrazioni pubbliche di Venezia e i bacini di utenza specificati dall’indicazione immediata della Commissione di Garanzia Sciopero del 13/11/19.

Una manifestazione nazionale si terrà a Taranto con partenza alle ore 9.30 dall'Arsenale, per chiedere la chiusura degli impianti inquinanti, una vera politica industriale a gestione pubblica, la difesa dell’ambiente e della salute dei lavoratori e dei cittadini.

Unione Sindacale di Base