I lavoratori nel nostro Paese sono sempre più poveri: a certificarlo il recente rapporto Eurostat sul 2024. Emerge come, nel nostro paese, il 9 percento degli impiegati full time hanno un reddito inferiore al 60 percento di quello mediano nazionale, con una percentuale doppia rispetto alla Germania che si attesta, invece, sul 3,7%. In Italia 5 milioni di persone non fanno fronte alle spese essenziali, mentre  si allarga la forbice tra benestanti e poveri.

Come USB siamo convinti che alzare i salari, oltre che necessario, sia urgente: serve, ad esempio, un salario minimo di almeno 10 euro l’ora ed indicizzato all’inflazione. Per farlo serve dire basta con l’economia di guerra, imposta al Paese dal Governo Meloni: a farne le spese sono i rinnovi contrattuali che, dal pubblico impiego al trasporto locale, determinano una perdita di potere d’acquisto intorno al 10% per migliaia di lavoratrici e lavoratori.

Unione Sindacale di Base