USB DENUNCIA: 13 RICHIEDENTI ASILO ESPULSI DA CENTRO ACCOGLIENZA 29 GIUGNO. ORA TRATTENUTI IN COMMISSARIATO O LASCIATI IN STRADA
CONFERENZA STAMPA
OGGI 13 FEBBRAIO - ORE 14.30
Presso Federazione romana USB - via dell’Aeroporto 129
La Federazione romana USB indice una conferenza stampa per oggi, 13 febbraio, alle ore 14.30, presso la sede USB di via dell’Aeroporto 129, per denunciare quanto è accaduto a 13 richiedenti asilo di diverse nazionalità, espulsi dal centro d’accoglienza di Ponte di Nona, gestito dalla Coop. 29 giugno, ammanettati e condotti al Commissariato Casilino Nuovo.
Dei 13 ragazzi, provenienti da Sierra Leone, Costa d’Avorio e Mali, cinque sono stati definitivamente rilasciati nella serata di ieri, senza sapere dove andare e senza un soldo in tasca. Gli altri invece sono invece ancora trattenuti presso il Commissariato.
L’espulsione dal centro di Ponte di Nona è scaturita dopo una protesta, pacifica e legittima, che i richiedenti asilo hanno inscenato quando, all’indomani dello scoppio della vicenda ‘mafia capitale’, il commissariamento della Cooperativa che gestisce il centro d’accoglienza comportò l’interruzione dell’erogazione del cibo, dell’acqua calda e del ticket di 2,50 euro che percepivano giornalmente.
Ora sono a “morire per strada”: poiché non possono essere reinseriti nel circuito dell’accoglienza, non hanno mezzi di sostentamento propri, non possono essere espulsi, perché nello status di richiedenti asilo.
Alla conferenza stampa parteciperanno alcuni dei ragazzi rilasciati e degli operatori del centro di Ponte di Nona